“Affrontiamo la squadra più forte del campionato, non ci sono rivali come organico e qualità, questa è la mia opinione. Contro il Cittadella hanno fatto bene nel primo tempo mentre qualcosa hanno rischiato nella ripresa però quello granata è sempre un campo difficile e in Serie B serve anche tanto agonismo; a volte le gare possono diventare insidiose”. Con queste parole Pasquale Marino, allenatore del Vicenza, ha presentato oggi la sfida che vedrà il Vicenza impegnato domani sera, nell’anticipo serale, a Bologna.
Una partita sicuramente non facile, alla quale i biancorossi si presentano forti di 5 vittorie consecutive , l’ultima in casa con il Crotone. “Dal punto di vista psicologico l’ultima gara è stata più difficile – afferma Marino commentando la sfida vinta dal Vicenza con il gol di Giacomelli – quando si gioca contro l’ultima in classifica si può pensare inconsciamente che si tratti di una partita facile e in realtà si dimostra complicata, come poi è stato. Sappiamo che non possiamo permetterci cali di tensione, abbiamo lavorato come tutte le altre settimane, senza particolari assilli. Vedo nei miei la giusta tensione, come per le altre partite”.
Il mister è consapevole del grande entusiamo scatenato dalle prestazioni della squadra negli ultimi tempi, che porterà – secondo le previsioni – quasi 2000 tifosi biancorossi in trasferta nel capoluogo emiliano. “Mi fa piacere – sottolinea – il gran numero di persone al seguito, siamo soddisfatti di aver riacceso l’entusiasmo. Sappiamo la forza che può avere l’apporto del pubblico, punteremo ad una grande prestazione. Se qualche tempo fa era impensabile pensare ad una cosa del genere oggi siamo felici di questo. Sapere che domani non siamo soli è un grande effetto. Domani forse i nostri avversari hanno maggiormente da perdere, noi dobbiamo arrivare con la mente sgombra e giocare con personalità”.
Infine il tecnico analizza tatticamente la partita di domani, e tiene a sottolineare l’importanza di mantenerà l’identità di gioco della squadra, senza adattarsi troppo all’avversario. “Il Vicenza giocherà la sua partita – afferma – quando attaccheremo l’importante sarà mantenere gli equilibri e le giuste coperture. Il Bologna è molto abile nelle ripartenze, difendono in sette, otto e lasciano i due attaccanti e a volte il trequartista più alti. Dovremo lasciare meno spazio possibile agli attaccanti avversari in fase di copertura, ci vorrà attenzione e ordine”.
