Una trasferta insidiosa con la Backery che ancora una volta ha dimostrato di essere grande con le garndi, una partita che si era incanalata sugli stessi binari di quella di domenica, con l’Obiettivo Risarcimento troppo falloso e poco “convinto in difesa”, ma sotto 2-1 le biancoblu sono state brave a reagire ed hanno dominato il quarto e quinto set, portando a casa due punti importanti e recuperando due lunghezze da Monza.
L’Obiettivo Risarcimento parte con la stessa formazione con cui aveva iniziato il match domenica: Ghisellini al palleggio in diagonale con Kapturska, Cella e Smirnova in banda, Pastorello e Strobbe al centro, Lanzini libero.
Il match inizia bene per le biancoblu, che sfruttando gli errori delle piacentine si portano subito avanti, con Ghisellini di seconda che firma il 3-7. Le padrone di casa lasciano da parte gli errori ed accorciano, Pastorello su ricezione lunga ripristina il +3, ma dura poco perché la Backery pareggia a quota 13 con le biancoblu che concedono troppo in fase di muro-difesa e non sono abbastanza aggressive in attacco. Un errore in attacco e uno in ricezione valgono il sorpasso delle padrone di casa con Rossetto costretto al time out. Entra Baggi per Ghisellini, senza alzatore l’Obiettivo Risarcimento pareggia a quota16, poi Cialfi completa il doppio cambio. Un’invasione di Piacenza e un muro di Smirnova valgono il nuovo vantaggio: 18-20. Fronza prende il posto di Pastorello e con un pallonetto in fast conquista il ventiquattresimo punto e Cella chiude sul 20-25 dopo due difese.
Nel secondo set tornano Ghisellini e Kapturska e rimane Fronza. Smirnova al servizio conquista subito lo 0-2, ma è Piacenza ad avere la meglio (e sbagliare meno) ed allungare con il muro ed il servizio fino al 16-12, con Rossetto che rimanda in campo Baggi e Cialfi. Smirnova recupera due lunghezze, entra Fiori in seconda linea, Fronza pareggia a quota 17 e Strobbe a muro fa mettere la testa avanti all’Obiettivo Risarcimento sul 21-20. Le biancoblu arrivano per prime a quota 24, Piacenza annulla due palle set e ribalta, due le annullano anche le vicentine, ma poi la Backery chiude a muro: 29-27.
L’Obiettivo Risarcimento riparte con Cialfi e Baggi e il duo Pastorello-Fronza al centro. L’avvio è buono, con le biancoblu che mantengono 3 punti di vantaggio fino al 7-10, poi 3 errori e un ace valgono per Piacenza un breaak di 6-0. Le vicentine non riescono a trovare “quella difesa in più” per cercare di accorciare e il finale è tutto di Giuliodori: 25-21.
L’avvio del quarto parziale è equilibrato, con Baggi che trova l’ace del 5-6 ; poco dopo è Cella a mettere in difficoltà la ricezione piacentina e Pastorello ne approfitta per firmare il primo break di vantaggio (6-8). Smirnova è una garanzia ed allunga, le biancoblu hanno pazienza nel rigiocare e con Cella allungano azione dopo azione. Con 2 muri la Backery accorcia sul 14-20, ma l’Obiettivo Risarcimento risponde con un break di 5-0 e porta il match al tie break.
4 attacchi di Smirnova e un muro di Baggi valgono l’1-5 e Cella manda le squadre al cambio campo sul 4-8. Entra Fiori in seconda linea, Baggi incrementa a muro. Rossetto stoppa precauzionalmente il gioco sul 6-10 dopo un errore in attacco e al ritorno in campo l’Obiettivo Risarcimento riprende la sua corsa fino all’8-15 siglato da Fronza. Oggi pomeriggio si torna già in palestra, c’è il derby di domenica contro Rovigo (stasera vittorioso con Monza), da preparare.
Backery Piacenza – Obiettivo Risarcimento Vicenza 2-3 (20-25, 29-27, 25-21, 14-25, 8-15)
Backery Piacenza: Viganò 19, Fiesoli ne, Rocca, Cecchetto (L), Giuliodori 18, Do Carmo 14, Saguatti 13, Cambi 2, Fava 1, Moretto 8, Ferretti 1, Gioia 1. All. Pistola
Obiettivo Risarcimento: Strobbe 1, Cialfi 2, Lanzini (L), Kapturska 7, Cella 20, Baggi 9, Fiori, Smirnova 29, Pastorello 5, Ghisellini 1, Fronza 6. All. Rossetto
Arbitri: Guarnieri di Messina e Lolli di Bologna
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