“Il Giro d’Italia in Veneto è ormai di casa e questi territori hanno un legame speciale con uno sport come il ciclismo, che è radicato con forza e ha in questa regione tantissimi appassionati. Sono quattro gli appuntamenti in Veneto che mettono in vetrina alcune delle eccellenze dei nostri territori”.
Con queste parole oggi il Governatore, presso lo stand della Regione del Veneto al Vinitaly di Verona, insieme al Direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni, e al Vice Direttore della Gazzetta dello Sport, Pier Bergonzi, ha presentato oggi le quattro tappe della corsa rosa.
Nello specifico sono quattro gli appuntamento con il Giro d’Italia:
12° – Imola – Vicenza
13° Montecchio (vi) – Jesolo (Ve)
14° Cronometro: Treviso – Valdobbiadene (Tv)
15° Marostica (Vi) – Madonna di Campiglio
“Dietro ogni singola tappa non c’è solo lo sport, ma anche la storia e l’identità di un territorio. E questo è rappresentato, per esempio, dalla cronometro del Prosecco che va da Treviso a Valdobbiadene. È la conferma di quella sinergia tra territori e sport, che rappresenta un volano strategico straordinario per il turismo. Quando il Made in Italy fa squadra possiamo raggiungere risultati davvero importanti”.
“Il Veneto è una fucina di talenti e ha sfornato, negli anni, diversi campioni. Qui la bicicletta è passione e lo dimostreranno ancora una volta i tanti tifosi e volontari che saranno ai bordi delle strade del Giro d’Italia. Sono certo che anche quest’anno i veneti scriveranno delle splendide pagine di sport”.
“Quello con il Giro d’Italia – conclude Zaia – e ringrazio per questo il Direttore Mauro Vegni è un percorso di lungo periodo, che si articola su un piano pluriennale con l’obiettivo di mettere in vetrina l’intero Veneto”.