Il gruppo guidato dall’impreditore siriano Yahya Kirdi non ha presentato alcuna offerta scritta. Il presidente Cunico rimette il mandato di delegato alla vendita. Finalfa: “Le nostre forze si concentrano ora sul finale di stagione che ci attende e sul rispetto degli adempimenti previsti”.
Fumata nera nella trattativa per la vendita del Vicenza Calcio al gruppo guidato dall’imprenditore siriano Yahya Kirdi. Lo ha comunicato ieri con una nota ufficiale la società biancorossa, nella quale si afferma che “il Consiglio di Amministrazione del Club ha provveduto ad esaminare la relazione del presidente Tiziano Cunico, condotta con il supporto dell’advisor incaricato, inerente la manifestazione d’interesse presentata nelle scorse settimane dal gruppo facente capo al
sig. Yahya Kirdi”.
Il Consiglio di Amministrazione sottolinea come “lo stesso gruppo non abbia avanzato alcuna offerta scritta per una possibile apertura di una procedura di acquisto delle quote di Vicenza Calcio Spa. Conseguentemente non è mai stata avviata una trattativa privata tra le parti. Dopo una attenta analisi il presidente Tiziano Cunico, in qualità di consigliere delegato alla vendita, ha deciso di rimettere irrevocabilmente il mandato conferitogli nelle mani di Finalfa srl”.
Finalfa srl che, in una succesiva nota, ha epresso il più sentito ringraziamento al presidente del Vicenza per essersi adoperato in qualità di consigliere delegato alla vendita. “Al sig. Cunico – si legge – vengono unitamente rivolti gli attestati di stima da parte dei componenti del Consiglio di Amministrazione di Vicenza Calcio Spa sottolineandone l’impegno e il profondo senso di responsabilità nell’adempimento del mandato. Le nostre forze si concentrano ora sul finale di stagione che ci attende e sul rispetto degli adempimenti previsti.”