Campionato europeo di scherma U23 ai blocchi di partenza. Questa mattina alle 9 nel padiglione 4 di Fiera di Vicenza partiranno i primi assalti della manifestazione che in 5 giorni vedrà salire in pedana 281 atleti e 59 squadre da 29 Nazioni. Un evento senza precedenti in Veneto, promosso da European fencing confederation e Federazione italiana scherma, di cui il Circolo della spada di Vicenza è a capo del comitato organizzativo locale, che mette in mostra i migliori talenti, i quali si confronteranno per conquistare le 42 medaglie in palio in 100 ore di sport che tutti i vicentini potranno gustare, se vorranno, assistendo alle gare a ingresso libero.
I ventiquattro atleti della squadra italiana cercheranno di arricchire ulteriormente il palmares azzurro giovanile, che ha messo in bacheca altri 12 titoli (5 ori, 4 argenti e 3 bronzi) al recente Campionato del mondo Cadetti e Giovani di Tashkent. E a maggior ragione, visto che lo faranno sulle pedane di casa. La delegazione azzurra sarà composta anche del capodelegazione Luigi Campofreda e dal segretario generale Marco Cannella, e dai maestri Giovanna Trillini e Marco Ramacci per il fioretto, Daniele Pantoni e Paolo Zanobini per la spada, Leonardo Caserta e Christian Rascioni per la sciabola.
Le altre delegazioni arriveranno da tutta Europa, anche grazie al servizio di navette da e per gli aeroporti messo a disposizione da Aim, che durante l’evento curerà tutti gli spostamenti delle squadre. Ad incrociarsi saranno atleti da Germania, Austria, Svizzera, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Olanda, Belgio, Svezia, Danimarca, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Slovenia, Croazia, Albania, Russia, Ucraina, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia e Turchia. Ma arbitri arriveranno anche da Norvegia, Grecia, Israele, Bulgaria e Moldavia.
Domani a contendersi i primi titoli in palio saranno il fioretto e sciabola femminile, le cui semifinaliste avranno l’onore di tirare sul palcoscenico del Teatro Olimpico, che alle sue origini ospitò la “nobile arte” e nel 1960 vide all’opera la squadra dei neocampioni olimpici di spada.
Il gioiello palladiano sarà infatti l’impareggiabile scenario della cerimonia inaugurale, che si aprirà alle 17 con la presentazione delle bandiere delle Nazioni partecipanti, portate dai ragazzi del Circolo della spada, e i discorsi ufficiali di Achille Variati, sindaco di Vicenza, Frantisek Janda, presidente della della European fencing confederation e Paolo Azzi, vicepresidente della Federazione italiana scherma. La parte artistica sarà affidata agli allievi di canto moderno dell’Accademia lirica veronese, proporranno alcuni brani della tradizione leggera italiana.
Nei prossimi giorni le gare, invece, si terranno nel padiglione 4 della Fiera di Vicenza, dove sfileranno i migliori atleti under 23 da tutta Europa: il 23 spada maschile individuale, fioretto femminile a squadre e sciabola femminile a squadre; il 24 spada maschile a squadre e fioretto maschile individuale; il 25 spada femminile individuale, fioretto maschile a squadre e sciabola maschile individuale; il 26 infine spada femminile a squadre e sciabola maschile a squadre.
«Spero che questo campionato, che è la più grande competizione di scherma che si svolge in Italia nel 2015, possa dare a Vicenza quella visibilità che merita – afferma Matteo Salin, presidente del Circolo della spada – facendo conoscere alle delegazioni straniere la bellezza della nostra città, che unisce capacità organizzative, sportive, culturali e artistiche uniche nel mondo. Invitiamo tutti i vicentini a partecipare, per conoscere meglio uno sport affascinante, che con le sue numerose medaglie mondiali e olimpiche porta lustro all’Italia»