Un sogno che diventa realtà o un obiettivo raggiunto…. Cambiano le parole ma non cambiano i fatti: l’Obiettivo Risarcimento Vicenza è arrivato dove voleva arrivare, ha battuto nuovamente Monza in gara2 della finale dei play-off, questa volta in un sofferto tie break, ed è andato a prendersi la promozione in A1. Un traguardo che la società presieduta da Flavio Grison ha sempre dichiarato apertamente di voler raggiungere fin dal giorno della promozione in A2 neanche 2 anni fa (era il 5 giugno 2013), “un anno di ambientamento per poi puntare alla massima serie”, e così è stato.
Al motto di “we hAve 1 dream”, come recitava lo striscione dagli OR Boys appeso al palazzetto fin dalla prima giornata di campionato, le biancoblu sono andate a costruirsi il loro successo partita dopo partita… e stasera hanno completato l’opera espugnando il difficile campo di Monza, recuperando prima dall’1-0, poi dal 2-1 e stringendo i denti nel tie break, fino al punto finale di Smirnova che ha messo la parola fine al match ed alla stagione.
A lottare con loro sugli spalti e poi festeggiare in campo un centinaio di tifosi che non hanno mancare a quello che poi si è rivelato essere un appuntamento con la storia: l’Obiettivo Risarcimento ha scritto un’altra bella pagina della pallavolo vicentina.
LA PARTITA – Biancoblu in campo con la stessa formazione che aveva iniziato gara1: Ghisellini al palleggio in diagonale con Kapturska, Smirnova e Cella in banda, Fronza e Strobbe al centro, Lanzini libero.Le padrone di casa partono subito bene e con un ace e un muro conquistano il primo vantaggio sul 4-2, incrementando poi a +3. Gli scambi sono prolungati, le biancoblu recuperano e con Cella al servizio impattano sul settimo punto, ma Monza riconquista subito il break con Devetag che si aggiudica un contrasto a muro con Ghisellini e poi preme sull’acceleratore, con l’Obiettivo Risarcimento che soffre troppo in ricezione e non riesce ad esprimersi al meglio in attacco: 15-8. Le vicentine provano il recupero e con Smirnova e Cella accorciano per il 20-15, ma la Saugella continua a mettere pressione e smorza bene gli attacchi biancoblu a muro, andando a chiudere alla seconda occasione sul 25-18
Le biancoblu ripartono con Cialfi ed è nuovamente 4-2 Monza, ma Fronza pareggia subito a muro, Kaptruska compie il sorpasso e Cella in contrattacco, dopo una freeball sul servizio di Kapturska, firma il doppio vantaggio: 6-8. L’Obiettivo Risarcimento ora gioca bene, Cella incrementa a muro e Strobbe la segue al servizio dopo la sospensione tecnica. Entra Fiori in seconda linea e dà il suo gran contributo al break di 6-0 (12-22) con Strobbe che mura, Kapturska e Cella che si scatenano in attacco. Strobbe in fast conquista in ventiquattresimo punto e poi chiude a muro alla prima occasione: 14-25.
In avvio di terzo set è ancora la Saugella a partire avanti, con le biancoblu che a più riprese provano ad accorciare, ma le padrone di casa si riportano sempre a +3. Monza incrementa con un errore delle vicentine, che rimangono nel match affidandosi soprattutto a Smirnova in fase di cambiopalla. Fronza recupera una lunghezza su palla rigore, Cella accorcia in pallonetto, poi le brinzole sbagliano consegnando alle vicentine la palla della nuova parità e Kapturska al servizio mette la freccia: 16-17. Si continua a giocare con una grande intensità e continui cambi di fronte, l’ultimo vantaggio dell’Obiettivo Risarcimento è sul 19-20 messo a terra sa Smirnova , poi la Saugella torna avanti e due errori in attacco delle vicentine compromettono il set che si chiude sul 25-22.
Il primo break del quarto parziale è per la prima volta delle biancoblu, che con due muri di Fronza e un attacco sempre della centrali ligure vanno subito avanti, proseguendo con Kapturska per il 2-8. Monza si rifà sotto sfruttando anche un paio di errori delle vicentine e Baggi prende il posto di Kapturska e in più occasioni l’Obiettivo Risarcimento prova a scappare, ma ha sempre il fiato delle padrone di casa sul collo: 15-16. Ci riprova Cella per il 16-19 e questa volta il recupero delle brianzole non riesce, anzi, le biancoblu spingono sull’acceleratore e con Cialfi arrivano fino al +5. Monza annulla una palla-set, poi Smirnova rimanda il verdetto al tie-break.
Rossetto riparte con Kapturska e l’avvio è tutto vicentino, con Strobbe che inaugura la frazione di gioco a muro e Smirnova che la segue per l’immediato +3. Delmati ferma il gioco, Strobbe risponde con l’ace del 4-0, poi entra Fiori per il giro dietro e al servizio regala palla rigore e Kapturska. L’Obiettivo Risarcimento va al cambio di campo con cinque punti di vantaggio, le biancoblu difendono ogni pallone e proseguono spedite fino al 4-12, poi, quando il traguardo è ormai dietro l’angolo, ecco che “la paura di vincere” e la reazione d’orgoglio delle padrone di casa ha la meglio. La Saugella accorcia per il 10-13, Cella conquista il match-ball, ma solo alla quarta occasione, l’ultima, Smirnova fa finalmente scoppiare la festa biancoblu. 6 maggio 2015, ore 22.47. L’Obiettivo Risarcimento è in serie A1.
Saugella Team Monza – Obiettivo Risarcimento Vicenza 2-3 (25-18, 14-25, 25-22, 20-25, 13-15)
Saugella: Bruno 18, Nomikou, Mazzaro ne, Balboni, Saveriano, Rossi Matuszkova 22, Coatti ne, Bonetti 9, Astarita 11, Devetag 9, Facchinetti, Bisconti (L). All. Delmati
Obiettivo Risarcimento: Strobbe 17, Cialfi 2, Lanzini (L), Kapturska 13, Cella 23, Baggi 1, Fiori , Smirnova 20, Pastorello ne, Ghisellini, Fronza 9. All. Rossetto
Arbitri: Spinicchia di Catania e Guarneri di Messina
