Terzo successo in otto giorni per il portacolori della formazione vincentina, che fa sua anche la GF Stelvio Santini. Decisiva l’ultima ascesa al Passo dello Stelvio: sulla Cima Coppi d’Italia “la Gazzella” fa il vuoto e va a vincere in solitaria.
Inarrestabile Enrico Zen: l’alfiere del Team Beraldo Green Paper Europa Biomin ha messo a segno un filotto impressionante di vittorie, aggiudicandosi tre granfondo in soli otto giorni, imponendosi prima al Giro delle Valli Monregalesi, poi alla GF Damiano Cunego e quindi anche alla GF Stelvio Santini.
L’ultima gara si è svolta domencia 7 giugno, sul durissimo tracciato da 175 chilometri e oltre 4000 metri di dislivello, con partenza a Bormio (So) e arrivo in vetta al Passo dello Stelvio, a quota 2758 metri, dopo l’ascesa a Teglio e dopo aver affrontato l’impervio versante del Passo del Mortirolo da Tovo di Sant’Agata.
E’ stata proprio la prima salita a scremare il gruppo, arrivato a ranghi compatti ai piedi della stessa, ma le micidiali rampe del Mortirolo, con pendenze al di sopra del 20%, hanno assottigliato il numero dei pretendenti al successo finale, riducendolo a pochissime unità, tra cui era presente però il portacolori della formazione vicentina.
La corsa si è decisa sullo Stelvio, dove “la Gazzella” ha attaccato ripetutamente fino a restare solo al comando, producendosi così in una cavalcata trionfale lungo i tornanti della “Cima Coppi” d’Italia. All’arrivo infatti il cronometro ha fatto registrare quasi tre minuti di vantaggio sul secondo classificato, il romagnolo Lombardi, decretando il pieno successo dell’atleta del Team Beraldo Green Paper Biomin. Buon piazzamento anche per Cristian “l’Albatros” Pinton, che nell’impegnativa prova alpina si è piazzato al quindicesimo posto.