La società del capoluogo berico ha detto sì e formalizzerà la richiesta di subentro nell’organico di serie B nazionale. “Scelta ponderata figlia della volontà di rendere Vicenza un polo importante e di un progetto mirato ad avvicinare giovani”
Il Vicenza C5 vara il piano B. Serie B, di questo si tratta. Dopo che il grande balzo è sfuggito per un soffio la scorsa stagione, la terza consecutiva conclusa ai playoff di serie C1 veneta, la rinnovata società dal cuore biancorosso, dopo aver allargato le braccia per accogliere nuovi dirigenti e tecnici, allarga anche le ali per spiccare il volo: unanime è la volontà di richiedere il ripescaggio nel terzo scalino del futsal nazionale.
Se sarà un Vicenza C5 a zonzo fuori dai confini del Veneto sarà ovviamente la Divisione Calcio a 5 deciderlo, ma è chiaro che il primo passo e più importante toccava alla dirigenza berica che, dopo aver valutato tutte le opzioni oltre ai consueti pro/contro, ha espresso parere favorevole e quindi presenterà formale richiesta nelle sedi competenti nei termini previsti.
Tante idee sul tavolo nel corso delle trattative ma una sola decisione univoca a fine confronto, dettata dalla volontà di cogliere al volo l’opportunità di presentarsi nel futsal nazionale, di dare solidità e radici al futsal di Vicenza città e infine garantire una piazza “seducente” per i numerosi giovani che si stanno avvicinando ai piani biancorossi in questo periodo. Con l’avvallo del neo condottiero della prima squadra Antonio Candeo, che allenerà prima squadra e Under 21 in blocco unico e attingerà quindi a man bassa dai ragazzi che vestiranno la maglia del Vicenza C5 nella stagione 2015/2016.
Ad annunciarlo il direttore generale Michele di Giambattista, nel corso della presentazione dello staff tecnico avvenuta nella saletta convegni del “cuore” del Vicenza C5, la tensostruttura di Ospedaletto in gestione al club che ospiterà tutti gli allenamenti settimanali di prima squadra e Under 21.
“Siamo tutti consapevoli e d’accordo sul fatto che una promozione sul campo sia impagabile – spiega il portavoce della prorietà – ma in alcune occasioni bisogna saper mettere da parte l’orgoglio e pensare al bene di una società cogliendo le occasioni che si presentano. La serie B per noi rappresenta la chiave di volta per il futuro, non è dettata da smanie di grandezza come si potrebbe credere ma dalla ferrea volontà di costruire un qualcosa nel lungo periodo a partire dalle nuove generazioni. Le sei squadre giovanili che allestiremo ne saranno la riprova, alcuni nostri atleti sono fortemente motivati dalla voglia di vestire la maglia biancorossa a livello nazionale, e vogliamo un vero Vicenza che giochi a Vicenza, tutto dei vicentini appassionati di futsal. Non a caso abbiamo scelto Candeo come allenatore, la sua esperienza con i giovani e giovanissimi è una garanzia e siamo convinti che a piccoli passi cresceremo e raggiungeremo gli obiettivi, al di là delle presenza in una categoria o l’altra”.
Parole decise e messaggio chiaro, con quel pizzico di temerarietà che, unito all’entusiasmo sui blocchi di partenza, non può che far bene ad un ambiente fertile dove continuare a seminare per far crescere e maturare questa disciplina sportiva che piace, attira, fa appassionare se non innamorare.
Da ricordare che per tutto il mese di giugno e anche in luglio proseguiranno allenamenti e provini a Ospedaletto, nelle serate del lunedì e giovedì. Per partecipare basta prendere accordi con i dirigenti vicentini attraverso il sito www.vicenzac5.it oppure la pagina Facebook dedicata al club, o in alternativa presentarsi nella nuova struttura in via Candia a partire dalle 19. Intanto in sede di mercato si stanno definendo rinnovi e addii, che saranno poi messi nero su bianco e ufficializzati dal mese di luglio come da consuetudine.
