“L’obiettivo è sempre quello di far giocare bene la squadra, di fare quello che abbiamo fatto l’anno scorso in ogni partita, cercando sempre di migliorare, senza pensare alla classifica”. Sono queste le parole di Pasquale Marino prima della partenza del ritiro del Vicenza, atto che segna l’inizio della stagione 2015/2016. Un allenatore carico, che sa bene di cominciare il lavoro di quest’anno con una rosa ancora incompleta – qui la lista dei convocati – ma con una società al lavoro per mettergli a disposizione la qualità necessaria a confermare quanto di buono visto lo scorso anno. “Stiamo cercando di creare una squadra dove ci sia competizione all’interno del gruppo, riducendo le distanze tra chi ha giocato di più e chi ha giocato meno lo scorso anno”.
Un impegno societario confermato anche dal presidente Polato, che ha spiegato come quest’anno ci sia un nuovo progetto per la prossima stagione. “Riavvolgiamo il nastro e ripartiamo da ‘più uno’, per quando riguarda la squadra e il settore tecnico, con la conferma di Marino che è importantissima. Ripartiamo invece da zero per la società, con un gruppo di persone (gli azionisti di Vi. Fin. ndr) che sono vicino alla società in modo incredibile, non solo dal punto di vista economico”.
Per il mercato non ci sono particolari novità, con Cocco – che, parole sue, vuole “rimanere a Vicenza” – confermatissimo in attacco se non arriverà un’offerta irrinunciabile, e un disegno chiaro per le operazioni da compiere a breve termine, come ribadito dal direttore sportivo Cristallini. “In difesa – D’Elia ‘titolare inamovibile’ – siamo quasi a posto, ora la priorità – ha affermato – e completare l’undici titolare con un regista e un esterno mancino alto. Poi cercheremo di migliorare la qualità della rosa. Sicuramente negli ultimi dieci giorni di mercato qualcosa accadrà, quindi dobbiamo farci trovare pronti lasciando dei posti liberi in rosa”.
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