Arrivare in centro senza l’auto a Vicenza si può. Lo ha dimostrato la folla di circa 40 mila persone che ieri ha letteralmente preso d’assalto l’area vietata alla circolazione privata servendosi di ogni tipo di veicolo autorizzato: autobus gratuiti, mezzi elettrici, biciclette, pattini, monopattini, skateboard o, semplicemente, a piedi.
“La domenica senz’auto di settembre – è il commento dell’assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza – è diventata davvero la festa di fine estate dei vicentini. Complice il bel tempo, aver lasciato l’auto a casa è stato per tutti un valore aggiunto e la dimostrazione che in una città come la nostra, dalle dimensioni tutto sommato ridotte, si possono utilizzare molti modi alternativi per spostarsi. Ringrazio tutte le persone che si sono impegnate nella gestione del blocco del traffico e nei tantissimi eventi programmati per l’occasione. Considerati questi numeri, in continua crescita, le sbavature riscontrate ci possono anche stare, dai ritardi delle navette generati dall’elevatissimo numero di utenti fino alle difficoltà di turnazione dei volontari ai varchi nelle 9 ore di divieto.
“L’entusiasmo dimostrato dalle persone – aggiunge l’assessore – che ho incontrato nei diversi luoghi della festa, così come i commenti positivi che anche oggi continuiamo a ricevere, sono il miglior stimolo a fare sempre meglio. Il mio grazie va quindi a tutti i colleghi della Giunta ed ai consiglieri comunali che si sono attivati per organizzare eventi e riempire di contenuti questa giornata, alla struttura comunale che da Luglio ha iniziato a lavorare alla manifestazione, agli sponsor che l’hanno sostenuta, alle associazioni che hanno partecipato, ai volontari che si sono messi a disposizione. Ma soprattutto il grazie va ai cittadini ed alle famiglie che hanno colto lo spirito dell’iniziativa, e che anno dopo anno con la loro partecipazione sempre più numerosa l’hanno trasformata in una festa, con la quale abbiamo dimostrato che star senza l’auto si può, e anzi fa crescere la voglia di stare assieme e di riscoprirsi comunità, riappropriandosi anche di quegli spazi urbani che talvolta pensiamo siano ineluttabilmente consegnati al degrado”.
Imponenti, del resto, risultano tutti i numeri registrati dalla manifestazione promossa dall’assessorato alla progettazione e sostenibilità urbana in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile indetta dalla Commissione europea. I mezzi di Aim Mobilità, che ieri circolavano gratuitamente così come gratuiti sono stati per tutto il giorno i parcheggi del Centrobus, hanno trasportato complessivamente oltre 12 mila passeggeri, in andata e al ritorno. In particolare, la nuova navetta dalla Fiera, ha garantito 26 corse in andata e altrettante in ritorno, portando in centro quasi 300 passeggeri. Nei due parcheggi a sbarra accessibili alle auto, il Cricoli e il Bassano (Stadio), sono transitate in totale oltre 2.300 auto in sosta breve.
Sul fronte del trasporto pubblico qualche disagio è stato riscontrato a causa delle variazioni di percorso rese necessarie dal passaggio in mattinata della mezza maratona e dall’organizzazione di alcuni altri eventi come, in particolare, la Festa di San Felice, con relativa chiusura della strada.
A questo proposito Aim Mobilità fa sapere che soprattutto l’utilizzo del nuovo parcheggio d’interscambio Quasimodo è stato condizionato dall’organizzazione della mezza maratona cittadina che, di fatto, ha inibito il passaggio ai bus della Linea 20. Per questo motivo, azienda e Comune hanno concordato di utilizzare e intensificare la Linea 7, quella più vicina al parcheggio, pubblicizzando la variazione sul sito aziendale (a cui quello comunale rimandava), con manifesti affissi alla pensilina di fermata e in altri punti strategici oltre che sugli stessi autobus. Inoltre, ricevuta la segnalazione di difficoltà al parcheggio, ieri è stato subito attivato il “servizio di cortesia di piazza” con operatori che in loco hanno orientato e informato la clientela.
Quanto ai ritardi registrati dalle corse, chiaramente generati dalla forte partecipazione all’evento, saranno oggetto di analisi per una riprogrammazione più efficiente del servizio che, peraltro, per la prima volta ha messo in campo, come detto, anche una navetta straordinaria dalla zona della Fiera al centro città.
Per quanto riguarda gli eventi clou di Campo Marzo, l’iniziativa Camminando tra gli Sport promossa dall’assessorato alla formazione ha visto l’esibizione di oltre 60 associazioni sportive, mentre Latterie Vicentine ha distribuito 1.600 pasti, 160 chilogrammi di gelato, 750 yogurt, e ha coinvolto oltre 3.000 persone nelle diverse iniziative pensate per far avvicinare le famiglie alla natura nell’allestimento di Passeggiando in Fattoria. Interessante anche il dato di Acque Vicentine: sono stati 4 mila i litri d’acqua potabile naturale e gassata erogati ieri, equivalenti a circa 5.000 bicchieri, mentre un centinaio sono stati i bambini che si sono cimentati nel laboratori didattici su questo preziosissimo bene. Ancora, nella sola giornata di ieri gli alpini hanno distribuito 2.500 pasti alla Festa del Bacalà, sotto il tendone allestito per la prima volta proprio a Campo Marzo.
Al Giardino Salvi grande interesse ha registrato il gioco teatrale radioguidato Hansel e Gretel (80 iscrizioni), mentre la Piccionaia, storica compagnia che ha in gestione il teatro Astra, ha avuto modo di raccogliere ben 100 prenotazioni per la nuova stagione teatrale. Particolarmente apprezzati sono risultati anche gli stand e le iniziative esplicitamente dedicati alla mobilità sostenibile: 180 persone hanno visionato i mezzi elettrici di Velocity, 160 quelli di Askoll; 80 tra adulti e bambini hanno partecipato alla pedalata di Bimbinbici, mentre 50 ciclisti hanno scelto la biciclettata di Festambiente. Lo stand sul riuso della Cooperativa Insieme ha registrato 350 visitatori; quello di Cicletica ne ha accolti una cinquantina; Zeppelin/Girolibero, infine, ha avuto 100 visitatori e ha noleggiato per l’occasione 20 biciclette.
Anche i musei e i monumenti cittadini, per i quali erano stati studiati biglietti speciali e ingrassi gratuiti, hanno attirato un numero interessante di visitatori: 804 gli ingressi segnalati al Teatro Olimpico, 550 quelli a Palazzo Chiericati e 215 alla chiesa di Santa Corona, mentre al Museo Naturalistico Archeologico e al Museo del Risorgimento e della Resistenza (entrambi gratuiti per l’occasione) si sono recate rispettivamente 123 e 102 persone. Infine, i numeri della task force messa in campo dal Comune per il controllo e la gestione del blocco: la polizia locale ha impiegato 60 agenti in 231 controlli da cui sono scaturite 76 sanzioni, mentre sono stati 49 i volontari impiegati a dare informazioni agli automobilisti ai varchi.