VICENZA: Vigorito, Laverone, Sampirisi, El Hasni, D’Elia, Vita (25′ st Pinato), Urso (1’st Modic), Cinelli, Galano, Raicevic (18′ st Gatto), Giacomelli. All. Marino
PESCARA: Fiorillo, Fiamozzi, Fornasier, Zuparic, Zampano, Memushaj, Torreira, Benali (30′ st Mandragora), Lapadula, Valoti (40′ st Verre), Cocco (13′ st Caprari). All. Oddo
Arbitro: Pezzito di Lecce
Ammotini: 39′ pt Memushaj, 20’st Sampirisi, 23′ st Vita, 29′ st Giacomelli, 38′ st Mandragora, 39′ st Caprari, 44′ st Laverone (ESPULSO), 45′ st Memushaj (ESPULSO)
Reti: 4′ st Raicevic (V), 20′ st Lapadula, 34′ st Memushaj, 51′ st Gatto
Vicenza… Pescara… nessuna differenza! Lo stadio già nei primi minuti di gioco intona la classica canzone per ricordare lo storico gemellaggio vivo anche l’anno scorso quando l’undici di Marino ha perso proprio contro i ciguni di Pescara la finale dei play off per la serie A.
La curva ha dedicato la coreografia (in occasione del suo 85 compleanno) allo storico capitano GIULIO SAVOINI e tutto il Menti ha applaudito a colui che ha incarnato per oltre 84 anni la maglia biancorossa.
La gara inizia con un buona occasione per Galano ma il portiere Fiorillo con il ginocchio salva la sua porta. Dopo 6 minuti ancora Vicenza con Giacomelli che dal limite prova il tiro ma va fuori. Un minuto dopo lo stesso Giacomelli si procura un rigore (ndr generoso) che si incarica di batterlo, ma tira centralmente ed è un nulla di fatto.
La gara continua senza grosse occasioni da ambo le parti e solo al 29′ si rivede qualcosa di buono: Il Pescara si porta in avanti e Vigorito salva di piede un tiro molto pericoloso di Lapadula.
Al 33′ Vita viene fermato irregolarmente da un difensore del Pescara e l’arbitro decreta punizione. Sulla palla si presenta Galano che mette in mezzo e la testa di Raicevic però non riesce ad inquadrare lo specchio della porta (FOTO).
Al 41′ nella porta difesa da Fiorillo grossa occasione per il Vicenza, prima con il cross di Vita, poi sullo stesso pallone di va Raicevic e Galano ma la porta pescarese sembra… stregata!
Il Pescara risponde con Torreira ma lui sbaglia lo specchio della porta, e si va così negli spogliatori sul risultato di zero a zero.
Il secondo tempo inizia subito con un’occasione per il Vicenza con Giacomelli che sale in fascia e serve un ottimo pallone a Vita che però tira centralmente senza impensierire molto Fiorillo.
Al 4′ il Vicenza si porta in vantaggio con Raicevic che da fuori tira un strepitoso tiro e il Menti esplode: 1 a 0.
Al 20 il Pescara si riporta in parità con Zampano che serve per Lapadula e quest’ultimo segna. Il gol è contestato dal Vicenza per un intervento irregolare sul portiere ma l’arbitro Pezzuto convalida la rete. (FOTO)
La squadra di Marino sembra aver perso il controllo della partita ed al 34 subisce un’altra rete del Pescara, marcatore Memushaj. (FOTO) Dopola seconda rete del Pescara gli animi si accendono ed entrambe le squadra rimangono in dieci: il Vicenza perde Laverone, mentre il Pescara il suo capitano Memushaj. Con questo clima irreale dove l’unico a farla da padrone è l’arbitro e a sei minuti di recepero l’arbitro concede un rigore che tranquillamente Gatto trasforma in rete per un pari che ormai il Menti non ci sperava più.
Finisce così con gli insulti all’arbitro la gara tra Vicenza e Pescara ed un pari che accontenta tutti per quello che si è visto in campo.