L’Obiettivo Risarcimento Vicenza inizia con una vittoria il torneo polacco. Muszyna superato in 3 set
Buon esordio per l’Obiettivo Risarcimento a Karpacz, dove ha superato in 3 set le polacche del Muszyna, in una partita che ha visto le biancoblu attente in tutte le fasi di gioco. Al termine della partita si è tenuta inoltre la cerimonia d’apertura del torneo, nel corso della quale l’Obiettivo Risarcimento ha voluto omaggiare l’organizzazione – tra cui c’è anche il padre dell’ex biancoblu Asia Kapturska – con due maglie ed un pallone autografati e un cesto di prodotti tipici italiani.
Tornando alla partita, Rossetto parte con il solito starting-seven iniziale di questo pre-campionato: Prandi al palleggio in diagonale con Drpa, Pastorello e Wilson al centro, Cella e Partenio in banda, Lanzini libero. L’avvio è all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che continuano “a studiarsi”. Il primo break l’Obiettivo Risarcimento lo conquista sul 14-12 con le polacche che non riescono a costruire sul servizio di Wilson; Pastorello fa buona guardia ed incrementa subito, con il vantaggio che sale a +5 dopo la seconda sospensione tecnica del set. Le biancoblu tengono il vantaggio per un po’, poi Muszyna accorcia con 2 ace e un errore in attacco delle vicentine, che costringono Rossetto al time out: 21-20. Le polacche pareggiano poco dopo, ma Wilson trova il punto dietro il muro, le avversarie commettono fallo al palleggio e Cella mura per il 25-22.
Nel secondo set è un ace di Partenio (6-4) a dare il via all’allungo vicentino, con Cella che mura per il +4. Le polacche accorciano con un ace e un muro (11-10), ma ci pensa Drpa da seconda linea e Wilson a muro a rifar prendere il largo all’Obiettivo Risarcimento che va alla seconda sosta tecnica del parziale sul 16-12. Le avversarie recuperano due punti, si gioca punto a punto con un buon a intensità, fino al diciannovesimo punto, un errore delle polacche ed i muri di Drpa e Wilson portano Vicenza al set-ball, concretizzato alla seconda occasione da Wilson: 25-20
Al ritorno in campo c’è nuovamente equilibrio, con il Muszyna che mette per la prima volta nel corso della partita la testa avanti sul 5-6, ma dura poco perché poi le polacche sbagliano, Cella va a segno direttamente dai nove metri e Drpa mura: 12-8. L’Obiettivo Risarcimento tiene salde le redini del gioco in mano e sul 19-14 entra Goliat al posto di Drpa. Le biancoblu subiscono la rimonta delle avversarie. Rossetto stoppa il gioco sul 23-22 e al ritorno in campo Partenio e Wilson chiudono il match a muro.
Domani, sempre alle 16.00, l’Obiettivo Risarcimento affronterà uno Stoccarda ridotto ai minimi termini in quanto, ovviamente, senza le nazionali.
Obiettivo Risarcimento – Polski Cukier-Muszynianka 3-0 (25-22, 25-20, 25-22)
Obiettivo Risarcimento: Goliat 1, Lanzini (L), Cella 10, Drpa 15, Partenio 8, Pastorello 7, Wilson 12, Prandi, Bisconti ne. All. Rossetto.
Polski Cukier-Muszynianka: Skrzypkowska 13, Pelc 7, Savic 8, Grejman ne, Szcygiel ne, Krzos (L), Ciaszkiewicz-Lach 6, Helic 10, Sliwa (L), Sosnowska 4, Kurmikowska ne, Hatala 2, Mllovits 1. All. Serwinski.