L’Obiettivo Risarcimento Vicenza è d’argento al Turniej 3 Narodów: dopo le vittorie contro Muszyna e Stoccarda, infatti, nella mattinata di ieri è arrivata la sconfitta per 3-1 contro il Resovia dell’ex Kapturska, che ha potuto sfruttare l’ampia rosa a disposizione. Per le biancoblu troppi errori (24, praticamente un set intero) specialmente nei momenti decisivi, ma il bilancio è positivo, anche perché giocare 3 partite in meno di 72 ore non è facile, specialmente con sole nove atlete. Soddisfazione acnhe per i primi individuali, con Prandi miglior palleggiatrice, Drpa miglior opposto e Parternio miglior schiacciatrice.
L’Obiettivo Risarcimento è sceso in campo con Prandi al palleggio in diagonale con Drpa, Cella e Partenio in banda, Pastorello e Wilson al centro, Lanzini libero. Fin dai primi scambi le biancoblu soffrono in ricezione ed in attacco, con Rossetto costretto al time out sull’1-5, ma il gioco vicentino continua ad essere falloso e alla prima sosta tecnica sono 6 i punti di svantaggio. Partenio e Wilson a muro provano a recuperare terreno, ma le polacche hanno salde le redini del gioco in mano: 9-16. Al ritorno in campo le vicentine mettono da parte gli errori e con i muri di Partenio e Wilson – che sfrutta anche una palla rigore -, Cella in pallonetto e Drpa da seconda linea firmano un break di 8-0 che riapre il set. Le polacche riallungano con il servizio, Pastorello mura, Drpa la segue per la nuova parità (23-23), ma il Resovia va a chiudere per 25-23.
Ingranata la marcia giusta, Vicenza lascia poco spazio alle polacche nel secondo set, viaggiando a velocità doppia rispetto le avversarie nella prima parte del set (8-44, 10-5, 12-6) e allungando fino al 19-7 sul turno al servizio di Cella (4 gli ace diretti). Pastorello e Wilson controllano bene le palle sopra la rete, Partenio martella e Cella va a chiudere con un perentorio 25-10.
L’Obiettivo Risarcimento parte bene anche nel terzo set, mettendo in mostra una buona intensità difensiva e tenendo la testa avanti fino al 10-8, poi le polacche compiono il sorpasso con le biancoblu che giocano con superficialità alcuni palloni, costringendo Rossetto al time out sull’11-13. La sospensione però non dà i frutti sperati, perché le vicentine sembrano aver spento la luce, soffrono in ricezione e sono fallose in attacco: 15-25.
Bisconti, che aveva preso il posto di Lanzini a metà del set precedente, è confermatanel ruolo di libero nel quarto, in campo c’è grande equilibrio, con gli scambi che sono prolungati. Drpa prima in attacco e poi al servizio (un ace e un rigore servito a Wilson) prova l’allungo (12-9), il Resovia prova ad accorciare, la difesa vicentina però è attenta e Drpa ripristina il +3 alla seconda sospensione tecnica, ma si torna nuovamente subito in parità, Partenio a muro ci riprova per il 18-16, ultimo vantaggio vicentino. Nel finale un paio di distrazioni costano caro e le polacche vanno a chiudere sul 22-25.
“Abbiamo commesso molti errori, dovuti soprattutto alla stanchezza e all’orario insolito, non siamo riusciti ad adattarci a sufficienza- commenta il tecnico Delio Rossetto – Alcuni spunti sono stati comunque positivi, madobbiamo ancora lavorare. Nel complesso è stato un torneo positivo e un buon allenamento, ma giocare 3 partite in 3 giorni con sole 9 ragazze a disposizione non è facile e dal punto fisico è stato provante per loro”. L’Obiettivo Risarcimento tornerà al lavoro domani, mercoledì arriveranno anche Kitipova, Busa e Popovic: per il torneo a Sanremo del fine settimana la squadra sarà dunque al completo, anche se con un solo allenamento collettivo sulle spalle.
Obiettivo Risarcimento – KS DevelopRes Rzeswòw 1-3 (23-25, 25-10, 15-25, 22-25)
Obiettivo Risarcimento: Goliat ne, Lanzini (L), Cella 14, Drpa 16, Partenio 7, Pastorello 5, Wilson 15, Prandi 1, Bisconti (L). All. Rossetto.
KS DevelopRes Rzeswòw: Jelic 1, Otasevic 17, Nowakowska 1, Kapturska 14, Hawryla 4, Warzocha, Silwinska 3, Bodzon, Glaz 4, Jagodzinska 2, Filipowicz (L), Wanczyk, Boncheva 5, Skiba 10, Borek (L). All. Wiktorowicz