Fine settimana agro-dolce per Davide Rigon in Cina, impegnato insieme a James Calado nella 6 Ore di Shanghai valida per il settimo, e penultimo, appuntamento del Campionato del Mondo Endurance FIA WEC.
Al volante della Ferrari 458 GTE-Pro #71 il talentuoso driver vicentino Ferrari, alfiere di AF Corse, si è dovuto accontentare del quarto posto di classe dopo una corsa condizionata fortemente da una foratura e dalle difficili condizioni atmosferiche.
Un risultato che va certamente stretto, soprattutto dopo quanto mostrato in qualifica con il secondo tempo a pochi decimi dai compagni di box. “E’ stato un vero peccato – ha affermato il pilota – perché in condizioni di pista asciutta abbiamo dimostrato di andare veramente forte. In qualifica abbiamo firmato il secondo tempo, a pochi decimi da Bruni e Vilander, nonostante avessimo girato in ottica gara, dove ci aspettavamo meno pioggia”.
“Purtroppo la foratura – ha sottolineato Rigon – ci ha tolto dalla lotta per il secondo posto. La sosta non preventivata ci è costata oltre un minuto. Sul finale, con pista asciutta, abbiamo dimostrato nuovamente tutto il nostro potenziale. Sono veramente contento perché ho firmato il giro più veloce della gara. In Bahrain non sarà certamente facile, ma non ci arrendiamo e cercheremo di dare il massimo per vincere. Le temperature più alte saranno dalla nostra parte”.
Dopo la Cina, e con ancora un appuntamento in programma il fine settimana del 20-21 novembre in Bahrein, Rigon occupa la terza posizione in classifica con la Ferrari sempre in testa nel Mondiale Costruttori.