Biancorossi ancora sottotono lontano dal Palavillanova: sotto per 3-0 non bastano i gol di Franceschini e Moscoso in un minuto. Boaretto e compagni legittimano alla Spes Arena la loro prima vittoria stagionale. Nel finale espulso Zuccon. Luci ed ombre nel vivaio berico: Juniores ancora vincente e che sale sul podio in èlite, derby amaro a Cornedo per l’Under 21
Un Vicenza dolente sotto le Dolomiti. Si fa sentire sempre di più il “mal di trasferta” dopo il 3-2 a favore del Canottieri Belluno, che regala la prima vittoria stagionale in serie B ai padroni di casa e la terza sconfitta esterna su quattro ai biancorossi, giunti al quarto derby veneto in condizioni non ottimali ma incapaci di imporsi alla Spes Arena.
A nulla valgono le recriminazioni sulle occasioni fallite e le congratulazioni al guardiano dei pali bellunese, perchè i berici di Candeo sono andati sotto per 3-0 dopo un primo tempo “nero” (2-0 il parziale al break) e una ripresa illusoria in cui i due centri “appiccicati” di Franceschini e Moscoso sembravano lanciare il Vicenza C5 in rimonta, soffocata a due terzi dell’opera. Con Del Gaudio assente per infortunio e la coppia Kokorovic-Zeppa a stringere i denti per dare un contributo nonostante le condizioni fisiche precarie, non si è riusciti ad esprimersi al meglio, e ora ci sarà da tamponare l’ulteriore assenza di Zuccon, espulso per un’ingenuità (cambio irregolare) nel finale di gara.
Nella magnifica Spes Arena speranze di prima vittoria esterna incrinate già al 4’, quando alla prima chance un caparbio Capalbo fa centro dopo un batti e ribatti in area, in seguito alla respinta di Borgo su un tiro dal limite. Risposta berica con Aalders su punizione a due, botta alta e non si contano altre iniziative significative ospiti nel primo quarto di partita. Locali attivi in contropiede, con i bellunesi a ragione guardinghi e che badano al sodo vista la penuria di punti, Vicenza poco incisivo in avanti che si desta tardivamente con i diagonali di Franceschini (a lato) e Aalders (parato). Borgo e Zuccon in tandem e alla disperata negano a Brancher il raddoppio ma lo trova Dal Farra spiazzando il portiere al 17’: angolino sul primo palo indovinato e biancorossi in difficoltà.
Vicenza sotto traccia, Candeo sprona i suoi nel break fra i due 20′ effettivi ma dopo due iniziative importanti di Kokorovic e Aalders senza esiti arriva la mannaia del 3-0 firmato Boaretto: l’aria di montagna gli ispira uno slalom speciale, saltati tre uomini e l diagonale incrociato imprendibile da parte dell’uomo più temuto fra i dolomitici. Immediata risposta di Franceschini, che appena 8” dopo infila nel varco sul primo palo ma non dovevano servire tre sberle per solleticare la reazione dei vicentini, solo ora aggressivi e determinati al punto giusto. Fase concitata e Moscoso accorcia ancora, rubando palla nello stesso minuto e battendo il pur bravo Del Prete in uno contro portiere.
Il Canottieri però tampona subito l’emorragia e non si lascia andare in bambola, tanto da rendersi sempre pericoloso ad elastico. A metà ripresa traversa scheggiata su botta di Brancher e Borgo lasciato solo nega il poker ammazzapartita a Boaretto. Belluno chiuso a riccio a difendere il golletto, Zuccon per un soffio non corregge in porta al 13’, poi ci provano Franceschini e Aalders ma il portiere di casa è in vena di applausi. A 4’ dalla sirena il tecnico ospite decide per il quinto di movimento ma Zuccon poco dopo si becca il secondo giallo per cambio irregolare con Borgo e, già ammonito, deve lasciare il campo. Finale nervoso, Moscoso ha la palla buona al 18’ ma il guardiano di casa respinge ancora.
Il Vicenza C5 mastica amaro per aver ancora una volta di fatto regalato un tempo agli avversari di turno. La giornata storta fa scivolare i biancorossi del capoluogo berico al sesto posto, con controsorpasso del Città di Mestre, sempre a pari punti del Rotal Mezzolombardo avversario di sabato a Torri.
CANOTTIERI BELLUNO-VICENZA C5 3-2 (pt 2-0)
CANOTTIERI BELLUNO: Del Prete, Dal Farra, Reolon, Orsi, Capalbo; Boaretto, Brancher, Salvi, Zoldan, Boso, Gidoni, Zampieri. All. Bortolini.
VICENZA C5: Borgo, Franceschini, Moscoso, Zuccon, Aalders; Kokorovic, Panarotto, Boateng, Feltre, Zeppa, Casarotto. All.Candeo.
Arbitri: Genoni di Busto e Franco di Como.
Reti. Pt: 3’58’’ Capalbo (CB) e 16’52’’ Dal Farra (CB); st: 7’10’’ Boaretto (CB), 7’18’’ Franceschini (V) e 8’00’’ Moscoso (V).
Note. Amm. Brancher e Boso (CB), Moscoso e Kokorovic (V); espulso Zuccon (V) al 16’35’’ st per doppia ammonizione.
GIOVANILI. Under 21 che di derby prima ferisce (4-1 al Menegatti domenica scorsa) e poi perisce. Onorevole sconfitta in ogni caso al Paladegasperi di Cornedo, dove i giovanotti vicentini cedono per 5-3 al cospetto di un team di vertice del girone C e composto da elementi più maturi, buona parte dei quali impiegati con bravura in serie C1 veneta. Altra trasferta mestrina e stavolta vincente per la squadra Juniores in èlite, che conquista così la quarta vittoria consecutiva e si issa sul podio: al Palafranchetti, ospiti stavolta del Flaminia, i ragazzi di Zeppa sr la spuntano per 4-1 e raggiungono il terzo posto alle spalle delle altre due veneziane Fenice (a punteggio pieno) e Bissuola (già battuto a Ospedaletto).