Dopo due sconfitte e una serie di infortuni e defezioni oggi ci si è messa anche la sfortuna a sbarrare la strada all’Altovicentino. Gli uomini di Zironelli ci hanno provato in tutti i modi a portare a casa una partita che sembrava stregata. Legni, occasioni sciupate, un rigore fallito, un gol-non gol che lascia ancora nel dubbio. Alla fine è arrivato un pareggio contro un Ravenna che comunque non ha sicuramente demeritato, mettendo in campo corsa e tenacia. Un pareggio che lascia l’amara consapevolezza di un momento della stagione dove non tutto gira propriamente nel verso giusto.
Dopo un timido tentativo di Peluso al 9′ sono subito gli ospiti ad andare in vantaggio all’11’: cross dalla destra, Guagneli anticipa la difesa e dall’altezza del dischetto piazza sull’angolino basso. Si attende la solita reazione dei nostri ragazzi, come è avvenuto in tante circostanze in questa prima parte di stagione. Ma oggi qualche sicurezza nei piedi viene a mancare, il gioco ne risente in fluidità e le occasioni non arrivano. E se la partita non gira attraverso la manovra, potrebbe essere qualche episodio a dare la svolta: l’occasione ghiotta arriva al 44′ quando l’arbitro decreta la massima punizione per i padroni di casa per un intervento di mano di Leonardo; dal dischetto si presenta Peluso, il tiro è forte e il portiere è spiazzato ma è l’incrocio dei pali a negare il pareggio.
Archiviato il primo tempo è con la ripresa che arriva il cambio di marcia dell’Alto; pronti via e subito un episodio dubbio in area ravennate: Peluso calcia in mischia, la palla sbatte sul legno e forse oltrepassa la linea di porta, ma direttore ed assistente non sono dello stesso avviso. Ci pensa allora Laurenti a mettere i conti in pari: Peluso a tu per tu con il portiere fallisce il primo tentativo, ma la palla termina sui piedi di Laurenti che incrocia in diagonale con il mancino, 1-1. Potrebbe essere la scintilla che sblocca la squadra ma poco dopo gli spettatori del Fiori assistono ad un vero eurogol: cross dalla destra, palla fuori dalla parte opposta e il neo entrato Patrascu colpisce al volo spedendo la palla all’incrocio, Ravenna ancora in vantaggio e Alto ancora ad inseguire.
Inseguimento che questa volta dura una manciata di minuti: Lavagnoli di testa insacca e da nuova linfa alle speranze di vittoria. I ragazzi ci provano, più con il cuore che con le solite geometrie. Come con l’Imolese il gol vittoria potrebbe arrivare al fotofinish: all’89’ la palla arriva fuori area a Rondon che con un gran sinistro colpisce il palo a portiere fermo, la palla arriva a Peluso che mette dentro in posizione di offside. Nulla di fatto e così scivolano via anche i pochi minuti di recupero. Si rimane con un punto e la speranza di aver saldato oggi il debito con la dea bendata.
ALTO: Abibi, Pregnolato, Beccia, Boscolo, Ugo, Perna, Lavagnoli, Rondon, Laurenti (85′ Falconieri), Peluso, Andreetto (47′ Kicaj). A disposizione: Ayoub, Baggiolo, Bonetto, Gritti, Manolache, Ghirardi, Kicaj, Daldosso, Falconieri. All: Zironelli
RAVENNA: Iglio, Maini (75′ Atzori), Leonardo, Mandorlini, Righini, Antoniacci (89′ De Vecchis), Ambrogetti, Dal Mastio, Innocenti, Radoi (59’Patrascu), Guagneli. A disposizione: Marendon, Destani, Atzori, Magri, Minardi, Mantovani, Battoliro, Sebastian, Patrascu, De Vecchis. All: Mosconi
Reti: 1′ Guagneli, 65′ Laurenti, 73′ Patrascu, 75′ Lavagnoli
Note: ammoniti Boscolo, Leonardo, Rondon, Pregnolato