I biancorossi offrono il loro miglior gioco della stagione per 15′ andando sul 3-0 e fallendo altre ghiotte occasioni ma si va al break sul 3-3. Nella ripresa il Villorba sorpassa nel finale, una protesta veniale vale il rosso ad Aalders ma Kokorovic pesca il jolly a 5” dalla sirena. Un prezioso pareggio a Merano e una sconfitta evitabile a Zanè, questo il bilancio settimanale dei giovanotti berici.
Si è illuso di vincerla, era ad un passo dal perderla, si accontenta di pareggiarla. Derby veneto con secondo “x” esterno per il Vicenza C5 di Candeo, che s’inventa le montagne russe nel luna park di Villorba e scende dalla giostra con un pirotecnico 4-4. Biancorossi avanti 3-0 dopo 10′ e soprattutto autori fin lì di una prova quasi perfetta, non fosse per quel paio di ulteriori palle gol sciupate. Poi raggiunti sul 3-3 in un paio di scellerati minuti di blackout. Sorpassati nel finale di una ripresa “a tenuta stagna” e infine capaci di sferrare il colpo del pareggio su punizione malandrina – e pasticcio trevigiano – a 5” dal gong e pure in inferiorità numerica.
Pazzo Vicenza C5 insomma, che in trasferta mostra ancora il meglio e il peggio di sé in un’unica partita, completando la serie di derby regionali su scala nazionale e racimolando il secondo punto esterno della stagione, “poco” per una squadra biancorossa che vede staccarsi il treno Coppa Italia – peraltro non nei pensieri della dirigenza berica alla vigilia del primo campionato di serie B della sua storia – e che finora solo in casa ha saputo offrire prove convincenti dal 1′ al 40′. Vista la tempesta di Villorba, però, il “tesoretto” di un punto in extremis vale oro zecchino, grazie alle prove maiuscole del terzetto di veterani Kokorovic, Franceschini (tre gol e mezzo in due) e Moscoso sempre più fai guida dei giovani vicentini.
In avvio consueta fase di studio nei primi 3′ con squadre a prendersi le misure. Primo centro berico da azione d’angolo, Aalders esce dalla marcatura e gira di prima, il diagonale diventa assist per il capitano b/r che corregge da due passi. Franceschini apre le danze, sia lui che Aalders non sfruttano altre due palle invitanti e Vicenza insidioso ancora da corner con Kokorovic a sfiorare il bis. Il 2-0 comunque è nell’aria vista la superiorità ospite in questa fase, e arriva al 9′ su tiro da fallo laterale senza particolari ambizioni di Franceschini che Vailati maldestramente sfiora beffando il giovane e bravo Venier fra i pali.
Zuccon per un soffio non centra subito il tris perdendo il duello in uno vs uno con il “bambino d’oro” fra i pali trevigiani , che arriva al 10′ con lo stesso Zuccon a scodellare una palla a parabola per Kokorovic che sferra il diagonale al volo perfetto: eurogol e trevigiani “suolati”. Scatenato il trascinatore serbo di nascita, vicino al poker così come Zuccon in una fase in cui i biancorossi dettano legge con anche la traversa ad opporsi 12′ al possibile poker.
Locali imbambolati ma al primo gol i gialloblu battono il “tacco” e si trasformano: proprio di tallone Del Piero spalle alla porta finalizzando una ripartenza dopo un tiro forzato in avanti, poi tocco probabilmente fortuito di Mazzon da azione d’angolo e in 30” i berici gettano alle ortiche due terzi del margine. Casarotto salva dopo un batti e ribatti nel corso del black out ma 1′ dopo Mazzon in contropiede lo salta e segna su nuovo ribaltamento di fronte letale per i berici. Aalders ha due chance prima del break ma resta il 3-3.
Ripresa con vicentini in parte timorosi e soprattutto coperti dopo il triplo colpo gobbo. Riesce l’intento di chiudere anche gli spifferi tenendo palla fra i piedi il più possibile, congelando di fatto la partita. L’inverno si scalda al 9′ su tiro dell’olandese in maglia biancorossa che sfiora l’incrocio. Il Villorba reclama un rigore a gran voce, la stessa che userà poi per esultare sulla staffilata incrociata di Mazzon che vale il 4-3 al 17′ e spiccioli.
Subito dentro il quinto mobile per il Vicenza C5 che mette in apprensione relativa la difesa gialloblu, giovane da carta d’identità ma già esperta nel futsal nazionale, “giallo” sul rosso ad Aalders per una protestina veniale mal interpretata. Ma per fortuna berica arriva anche il “verde”, ingenuità di casa con un trevigiano a commettere un fallo evitabile, punizione malandrina di Kokorovic a 5” dalla fine e con l’uomo in meno in piena apnea, la sfera passa fra tante gambe e rimpalla tra difensore e portiere scarabocchiando un gol del 4-4 che vale – agli occhi dei vicentini – come un quadro di Giotto.
I punti in cassa diventano 14, secondo incamerato in cinque trasferte sin qui, scappa quattro lunghezze sopra la quota Coppa Italia a sole due giornate dal giro di boa. Sabato il big match-verità con ospiti al Palavillanova i “fanti” emiliani del Faventia.
VILLORBA-VICENZA C5 4-4
VILLORBA: Venier, Busato, Mazzon, Del Piero, Spatafora; Vailati, Rexhepaj, Imamovic, Zocchi, Zoccolillo, Bottega, Bresolin. All. Terzariol
VICENZA C5: Casarotto, Kokorovic, Moscoso, Franceschini, Aalders; Feltre, Zuccon, Boateng, Novek, Saterini, Panarotto, Borgo. All. Candeo.
Arbitri: De Matteis di Mestre e Botter di Venezia.
Reti. Pt: 3’48” e 8’59” Franceschini (VIC), 9’42” Kokorovic (VIC), 14’04” Del Piero (VIL), 14’32” Mazzon (VIL), 15’48” Mazzon (VIL); st: 17’10” Del Piero (VIL), 19°54” Kokorovic (VIC).
Note. Spettatori 200 circa; falli pt 2-0 e st 4-4, amm. Spatafora e Imamovic (VIL). Espulso Aalders (VIC) al 19’18” per proteste.
GIOVANILI. Spezzano la serie nera i biancorossi Under 21, che dopo tre gare senza sorrisi racimolano come la prima squadra un punto utile e con identico punteggio. Un 4-4 che forse non ideale per il quintetto messo in campo da Corato ma che in quel di Merano e in casa del Bubi va sempre considerato positivo. Niente aggancio ai bolzanini però e classifica ancora di rincalzo anche se corta e quindi con possibilità concrete di risalita. Aria di derby ancora “irrespirabile” per l’Under 18 di Zeppa, che nel campionato Juniores veneto così come dal Cornedo si fa sgambettare nelle fasi decisive dal Menegatti a Zanè, perdendo per 6-4. Due sconfitte che costano la discesa dal podio dei baby biancorossi, ora quinti in classifica, posizione comunque soddisfacente in zona playoff.