La seconda della classe ospite alle 15 nel bunker biancorosso dove Candeo e i suoi hanno finora sempre vinto. In ballo il pass Coppa Italia. Assente Aalders per squalifica, novità Del Gaudio fra i dodici. Contro gli emiliani ci si gioca il tutto per tutto per riagganciare il treno. Sempre sabato in pista l’Under 18 che ospita i padovani del Vigoreal, domenica con derby Vicenza-Verona per l’Under 2
Una… Faventia per due piccioni viaggiatori biancorossi: il primo che vuole portare un messaggio alle aspiranti “big” di Coppa Italia di serie B, il secondo che vuole scrivere una nuova pagina vincente nel nido di casa del Palavillanova di Torri. Duplice obiettivo insomma per il Vicenza C5 di Antonio Candeo, che nonostante l’avversaria d’alta quota e un’assenza pesante in avanti tenterà il doppio colpo già in canna. Guai a… cannare proprio ora un match certo difficile ma non proibitivo, contro un Faventia nel lotto delle seconde e messo proprio nel mirino da Franceschini e compagni per provare ad agguantare una delle quattro prime posizioni al giro di boa.
Un piazzamento che permetterebbe ai berici di qualificarsi per la prima fase di Coppa Italia, target non previsto ma comunque gradito a inizio stagione, fermo restando l’obiettivo primario della salvezza in serie A, l’unico accertato e certificato nel capoluogo berico al pari della crescita dei ragazzi aggregati alla prima squadra. Dai propositi dell’estate ai proseliti dell’inverno il passo è stato breve, e i biancorossi proveranno a firmare la cinquina casalinga per continuare la corsa in attesa di tempi (e risultati) migliori lontano da casa.
Il Vicenza C5 viene da un cruento derby veneto pareggiato in extremis a Villorba, un 4-4 molto acceso. Situazione non ideale tra infermeria e “panca puniti”, anche perchè il possibile rientro di Del Gaudio, l’altro pivot alternativa dello squalificato Aalders in avvio di stagione, difficilmente potrà garantire minuti in campo dopo due mesi ai box per un infortunio delicato ad un ginocchio. Da valutare anche le condizioni di Marco Zeppa, il baby “di punta” più impiegato finora fra i giovani a disposizione di Candeo, fermo sabato scorso per un problema ad un piede. A far da contraltare la condizione cresciuta notevolmente da parte di Moscoso, Kokorovic e Franceschini, il trio degli esperti che insieme a Zuccon e lo stesso Aalders hanno finora garantito più solidità e minutaggio.
In porta Casarotto e Borgo si giocheranno ancora la maglia del 1′ minuto, baluardi di un reparto difensivo “retrocesso” in seconda posizione nel girone C a causa dei frequenti blackout che in trasferta costano di solito dei gol subiti in coppia, ma che in casa si è sempre rivelato affidabile e convincente. L’appuntamento in zona commerciale Piramidi, insomma, è di quelli importanti contro un Faventia squadra sorpresa ma non troppo, appostata quattro punti sopra i vicentini a due giornate dal giro di boa. Una sola sconfitta fin qui per i faentini (a Merano dopo sette risultati utili di fila), bloccati però per tre volte sul pari e reduci proprio da un 8-8 pirotecnico con il Castello nel derby felsineo e big match della scorsa settimana. Squadra che segna molto (52 reti in nove partite) ma che subisce in proporzione (41 reti incassate contro le 25 del Vicenza C5), cifre utili al tecnico berico e al suo staff per impostare le strategie di gara.
Organico interamente italiano doc a disposizione di Bottacini, allenatore del Faventia, che rinuncerà però a Garbin squalificato, e si partirà quindi da un virtuale 1-1 in tribuna per i “cattivi” del turno precedente, oltre che dallo 0-0 del tabellone luminoso del Palavillanova. Occhio a Grelle, il più prolifico fra i goleador e al portiere Conti di cui si parla un gran bene nel panorama nazionale.
GIOVANILI. Riprendere confidenza con i tre punti, dopo quella con i… punti. Il 4-4 di Merano ha ridato smalto ai ragazzi biancorossi dell’Under 21, che domenica mattina a Ospedaletto ospiteranno il Verona. Contro il fanalino di coda del girone C nazionale e con il fattore campo amico di Ospedaletto la squadra Under 21 non può che mirare al bottino pieno per risalire la classifica oltre che accumulare nuove esperienze utili in prospettiva futura. I giovanotti biancorossi della Juniores, ora quinti in classifica nel girone d’èlite veneto, ospitano sabato alle 18 (sempre ad Ospedaletto) il Vigoreal, team padovano alle spalle dei berici ma che medita l’aggancio. Dopo due derby combattuti conclusi però con altrettante sconfitte, si cerca di rivivere il fascino di un successo e della zona playoff.
