Una vittoria e una sconfitta per le Nazionali giovanili negli ultimi test del 2015. 4-1 per la Serbia a Recanati per la Under 19, mentre l’Under 17 è stata sconfitta 2-1 dalla Francia.
Nazionale Under 19. Quattro gol degli Azzurrini alla Serbia. Vanoli: “Bella reazione dopo lo svantaggio”
L’Italia Under 19 vince a Recanati contro la Serbia una partita dove i ragazzi di Paolo Vanoli, nonostante l’inizio sfavorevole, hanno concesso poco ai loro avversari. Infatti, sono i serbi a passare in vantaggio al 7’ con Jovic, dopo un’azione confusa in area. Ma è bella la reazione azzurra, fino al 4-1 finale di questa amichevole, tappa di avvicinamento alla fase élite delle qualificazioni europee che si giocherà il prossimo marzo in Italia.
La cronaca del match vede l’Italia subire un gol a freddo, ma immediatamente reattiva, tanto da raggiungere il pareggio poco dopo, con Pontisso al 15’, grazie ad un tiro secco scoccato al limite dell’area e radente il palo alla destra del portiere. Ribadisce dopo due minuti Bifulco e al 42’, su calcio da fermo, nuovamente Pontisso, per una doppietta personale. All’inizio della ripresa, la Serbia rientra bellicosa e, nel primo quarto d’ora aggredisce la tre quarti italiana. Questo basta per stimolare la reazione degli Azzurrini che riescono a riprendere il boccino del gioco e creare almeno un paio di occasioni da gol prima del definitivo 4-1 siglato dall’attaccante juventino Favilli, all’80’.
Parzialmente soddisfatto il tecnico federale Paolo Vanoli: “Una squadra, quella di oggi, che ha subito molti cambiamenti: è naturale che abbia incontrato qualche difficoltà a trovare le posizioni e costruire le giuste geometrie. Ma la nota estremamente positiva è venuta dalla voglia di essere gruppo e di vincere insieme: mi è piaciuta molto la reazione al gol subìto e quanto poco hanno poi concesso i ragazzi ai serbi sul piano del gioco e dell’agonismo”. Spalti gremiti e grande partecipazione delle scuole calcio, stimolata dalle attività che il Settore Giovanile e Scolastico ha messo in campo in questa tre giorni dove Recanati è diventata ‘Città Azzurra’.
Nazionale Under 17. Azzurrini sconfitti in casa della Francia nell’ultima amichevole del 2015
Una bella Italia perde in Francia 2-1 l’ultima amichevole del 2015 disputata contro i campioni europei in carica. A Clairfontaine, vicino Parigi, i ragazzi di Dal Canto offrono una buona prova contro una compagine, quella francese, che lo scorso anno si presentava come una corazzata imbattibile. I bleus non sono gli stessi, ma rimangono squadra ostica e fieri avversari da battere alla prossima edizione degli Europei di categoria.
Per la cronaca, i transalpini passano in vantaggio al 10’ del primo tempo con Guitane ed è subito buona la reazione degli Azzurrini che, dopo 20 minuti di batti e ribatti, al 30’ riescono con l’interista Pinamonti a riportare in parità le sorti del match. I francesi non demordono e, al 7’ della seconda frazione, vanno nuovamente in vantaggio con El Mokkedem. L’Italia non si scoraggia e insiste, tanto da cogliere una traversa a tempo scaduto, col centrocampista giallorosso Frattesi. Insieme al romanista, esordio anche per Kean, l’attaccante della Juventus, unico sotto età della Nazionale: prima di Frattesi, a tu per tu col portiere, non è riuscito, a realizzare il pareggio per l’Italia.
Al termine della gara, il tecnico federale Alessandro Dal Canto elogia comunque la sua squadra: “I ragazzi sono cresciuti tantissimo e stanno trovando la giusta tara per la categoria in cui debbono giocare. La Francia non era un avversario facile: sono i campioni in carica anche se, a differenza dello scorso anno, hanno meno strapotere fisico ma mantengono quelle qualità tecniche e di gruppo a cui la scuola francese ci sta abituando da tempo. Sono confortato – conclude il tecnico Azzurro – dalle caratteristiche di questo gruppo che ha nel proprio Dna l’essere ‘tignosi’ e la capacità di non mollare mai”.