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24 Novembre 2024
SPORTvicentino
Calcio a 5

Vicenza C5, a Merano pari a 3” dalla sirena

Andrea Franceschini - capitano Vicenza C5I biancorossi sprintano nel primo tempo e conducono 3-0. Nella ripresa formidabile Vacca che trascina i meranesi a rimonta e sorpasso. Del Gaudio rientra in gioco dopo il ko nel minuto finale e firma il rocambolesco 5-5. Possibile ripescaggio dei berici fra le 32 di Coppa Italia. A Ospedaletto intanto si registra la netta vittoria dell’Under 21 contro la cenerentola, mentre la Juniores fa sudare ma cede alla capolista

I biancorossi tornano dal Trentino trotterellando
. Pur essendo il bicchiere “mezzo vuoto”, visto il margine di tre gol a metà gara poi sciupato e il tabù trasferta che rimane sul gozzo, il 5-5 siglato da Del Gaudio – bentornato in pista a proposito – a 3” dalla sirena permette al Vicenza C5 di mettere un piede un piede e mezzo nel lotto delle 32 cadette qualificatesi alla Coppa Italia. Come possibile o, per i più ottimisti probabile ripescata fra le migliori quinte classificate al giro di boa.

Tutto dipenderà dall’esito di Città di Massa-Elmas
(girone B), sospesa per impraticabilità del campo, con i sardi unici a poter scalzare i biancorossi in caso di maxi vittoria in Toscana (almeno dieci reti di scarto). Guai a non rivivere il pirotecnico 5-5 dello scontro diretto giocato a Cavalese, caratterizzato da un Bubi impacciato nella prima frazione con i berici invece affilati e concreti a segno con Zuccon, Franceschini e Kokorovic. I ruoli s’invertono nella ripresa: giallorossi di Allegri mordenti e capaci di sfruttare a puntino la carta del portiere mobile, rimontando sul 2-3 e poi sorpassando addirittura sul 5-4 su eurogol da cineteca di Mustafov, prima della zampata mancina di Del Gaudio. Pari “stretto” ma giusto per il quintetto di Candeo, rientrato in sede con la consapevolezza di aver tenuto testa alla squadra più forte incontrata sul proprio cammino a metà del percorso. Si chiude così il 2015 sul campo. Il quinto posto nel girone C rispecchia le migliori intenzioni del precampionato, e tra strette di mani e applausi reciprochi si archivia così il girone dei biancorossi.

Cronache dal fronte trentino: approccio al match tortuoso. Dopo 15’’ appena palla in beneficenza in area ma Guerra sparacchia a lato, poi al 3’ Borgo a mano aperta toglie la palla gol a Mustafov. Un battito di ciglia e sull’altra sponda Franceschini in girata aerea coglie il palo ed è proprio quest’occasione genuina a scuotere i biancorossi. Al 5’ Moscoso serve al bacio Aalders precipitoso al tiro di prima, alto. Si fa vedere Vacca (Beregula per la forma) al 7’, l’ex Carrè prova due girate su cui Borgo devia. A metà il Vicenza C5 sfodera il grimaldello: Aalders suola bene liberando il diagonale d’impatto di Zuccon che fora il portiere altoatesino.

Raddoppio servito, Franceschini porta palla
a spasso in fascia centrale, nessuno lo chiude non apprezzando evidentemente il destro fulmineo del padovano in maglia berica, cannonata bassa e 2-0 al 12’. Al 13’ Guerra tra i giallorossi si divora la seconda chance sui piedi della partita, Franceschini e Kokorovic al 15’ cercano il tris, due vs uno con il serbo a calciare sul portiere in uscita tempista (17’). Si rifarà al minuto 18’18’’, palla rubatissima in mediana e volata vincente piazzando a fil di palo. Tre a zero Vicenza, podio virtuale nel girone e passi di coppa in tasca a metà partita.

Tutta un’altra miscela la ripresa,
con i meranesi meno pasticcioni dietro e più lucidi davanti. Rafinha mette la punta avvelenata al 5’ correggendo in rete un diagonale. Lob del capitano ospite per “Koko” che tocca morbido sulla traversa, secondo legno del sabato. Mustafov a fil d’incrocio al 6’, poi il bomber di casa Vacca sfuria sfruttando l’improvvisa mossa del portiere mobile, dal cuore dell’area rasoterra angolato (8’). Sul 2-3, dopo una parata di piede di Borgo su tacco ancora del brasiliano, tre chance clamorose per i vicentini su ripartenze: miracolo a braccio spalancato di Romanato su tiro mancino di Moscoso, girata d’anticipo di Kokorovic che rotola lenta fuori di una spanna a portiere battuto, infine Aalders calcia forte sull’estremo (12’).

Il poker esterno arriva ma su gittata lunga di Franceschini, a porta sguarnita, con Mustafov però a rispondere per le rime sfruttando una respinta su tiro dalla banda. Il Bubi ci crede e spinge sospinto a gran voce dai suoi inimitabili supporters, ancora Vacca in equilibrio precario sforna classe incasellando il 4-4 al 15’. Kokorovic e Moscoso aspirano alla cinquina, solo sfiorata, puntata a uscire di Aalders che effettivamente esce, il Vicenza C5 vuole vincere e colleziona 3-4 palle buone con Franceschini quinto di movimento. La beffa fragorosa arriverebbe a soli 23’’ dal gong, da rilancio alto di Romanato uno dei fratelli Mustafov si conferma imprevedibile, arpiona la sfera fra due biancorossi e quasi dal fondo incrocia un missile che s’infila nel sette più lontano. Dentro Del Gaudio a due mesi e passa dall’infortunio, e in pratica al primo pallone toccato infila il 5-5 a 3’’ dalla fine.

BUBI MERANO-VICENZA C5 5-5 (pt 0-3)
BUBI MERANO: 18. Romanato, 2. Guerra, 8. Trunzo, 17. Mancin, 12. R. Mustafov. 13. Rafinha, 9. Beregula (C), 5. Mair, 7. E. Mustafov, 13. Martins, 23. Naji, 1. Romanelli. All. Allegri.
VICENZA C5: 12. Borgo, 10. Kokorovic, 4. Moscoso, 5. Franceschini (C), 7. Zuccon. 14 Aalders, 8. Boateng, 12. Del Gaudio, 11. Panarotto, 3. Saterini, 6. Feltre, 1 Casarotto. All. Candeo.
Arbitri: Vocino di Ancona e Serfilippi di Pesaro.
Reti: nel pt 9’21’’ Zuccon (V), 11’24’’ Franceschini (V), 18’18’’ Kokorovic (V); nel st 4’22’’ Rafinha (BM), 7’55’’ Vacca (BM), 12’14’’ Franceschini (V), 13’11’’ R. Mustafov (BM), 14’44’’ Vacca (BM), 19’37’’ R. Mustafov (BM) e 19’57’’ Del Gaudio (V).
Note. Si è giocato a Cavalese (Trento) per indisponibilità del palasport di Merano. Spettatori 150 ; amm. Trunzo (BM) e Franceschini (V), falli pt 2-2 e st 5-2.

GIOVANILI. In ordine di tempo big match sabato nel preserale per la banda Juniores di Zeppa, brava a tener testa ai pluricampioncini della Fenice. Sotto per 2-1 a metà gara e con le unghie fra i denti per le chance non sfruttate, nella ripresa una combattutissima partita vedrà i ragazzi di Zeppa subire altre due reti e cedere alla fine 4-1. Rispetto il 10-1 del debutto, comunque, tutta un’altra storia sia nel punteggio che, soprattutto, nella prestazione. Di tenore opposto l’impegno invece dell’Under 21 di Corato domenica mattina. Nonostante alcune defezioni il match contro la cenerentola Rotal Five Mezzolombardo non presenta particolari insidie e ne esce un 9-3 che apre il girone di ritorno con un sorriso. Si tratta della terza vittoria di fila dei biancorossi-bis, quarto risultato utile consecutivo che permette di veleggiare al quinto posto in compagnia dei cugini altovicentini del Menegatti.

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