Il quintetto di Candeo cerca l’ennesima vittoria in casa, sarebbe la sesta di fila. Si gioca alle 15. All’andata fu 3-3 dopo gli amarcord di C1
Di fronte all’esordio reciproco in serie B, ed ora al debutto nel 2016. Insomma tocca alla Fenice il ruolo di giovanissima “madrina” dei battesimi importanti in casa Vicenza C5: emozionante derby veneto alle porte, nella fattispecie quelle del Palavillanova di Torri di Quartesolo, sul cui parquet sabato alle 15 avrà luogo il match tra vicentini e veneziani che metterà in palio i primi tre punti del girone di ritorno oltre che dell’anno nuovo.
I quintetti di Candeo e Pagana si ritrovano di fronte dopo il 3-3 dell’andata, un “clichè” assodato tra i due club visti i precedenti recenti tra serie C1 e B – tre pareggi consecutivi -, con i lagunari detentori di un singolare record in termini di incontri conclusi in parità: ben 6 su 11 complessivi, che ne fanno a pieno titolo i “mister X” del girone C. Un’incognita certa, per usare un ossimoro di moda, la Fenice Veneziamestre, attardata di sei lunghezze rispetto a Franceschini e compagnia berica in una classifica compatta e nello stesso tempo tranquilla per entrambe le venete. Tenderini la stella in mezzo a tanti giovani e giovanissimi di talento e combattenti come da tradizione, ma tutto il collettivo ospite sabato va tenuto in massima considerazione da un Vicenza C5 potrebbe tornare a presentarsi al completo dopo la pausa invernale.
Nel 3-3 del Palafranchetti fu Aalders ad aprire il conto stagionale delle marcature con una doppietta nel primo tempo, con Zuccon a siglare il tris prima del recupero di Bassich e soci. Fu una gara piacevole e ricca di spunti da applausi nonostante la data “precoce” e tanti fattori da affinare, e dal tenore agonistico elevato. Lecito attendersi un bis in casa dei vicentini, con entrambe le contendenti reduci da due pareggi pirotecnici nell’ultima apparizione del 2015. Un 5-5 acciuffato sulla sirena dai biancorossi a Cavalese con il Bubi Merano – gol e punto che hanno permesso la qualificazione alla prima fase di Coppa Italia di serie B -; un ancora più stupefacente 8-8 a Villorba per i ragazzotti veneziani.
Salvo imprevisti Candeo potrà contare su tutto l’organico e comunque puntare ad aumentare il minutaggio in pista dei giovani più affidabili, impiegati e testati nel corso delle amichevoli recenti. Spiccano gli azzurrini Under 21 Tenderini (bomber con 14 reti) e Bartolo (portiere) tra gli arancioblu, in tribuna invece l’altro nazionale Meo insieme a Ortolan tra le fila ospiti, “vittime” di un finale di partita rovente nel confronto con il Villorba, suggellato da pari raggiunto in rimonta e in extremis. Guardando ai numeri delle due squadre, stesso bottino all’attivo con 42 reti per Vicenza C5 e Fenice, mentre i bericoboys vantano una retroguardia più solida, la migliore del gruppo C (32 vs 48 gol subiti).
Alla ripresa dei lavori intanto i vicentini hanno avuto la conferma della partecipazione ai 16esimi di finale di Coppa Italia di serie B, in qualità di una delle migliori quinte ammesse al tabellone tricolore. Ufficializzata anche la rivale, che non poteva essere che una delle big cadette. I biancorossi andranno a sfidare il Fratelli Bari Reggio Emilia in trasferta, in gara secca, con data e orario da confermare da parte delle due società (12 o 19 gennaio).
GIOVANILI – Epifania indigesta per la squadra Under 21, la prima a ridiscendere in pista e ad esordire nel 2016. Al quintetto di Corato non basta una feroce rimonta nei 4′ finali per agguantare i cugini altovicentini del Carrè Chiuppano. Il tabellone finale recita un 6-5 a favore dei padroni casa, che costa il sorpasso da parte loro in classifica. Domenica prossima missione ardua ad Ospedaletto con ospite una delle due battistrada del girone C, la Luparense. Ripresa dei giochi anche per la Juniores, stessa avversaria ma campo avverso per i giovanotti di Zeppa, impegnati sabato nella tana dei lupacchiotti.