I biancorossi firmano l’impresa a Reggio Emilia in casa del Fratelli Bari: 5-4 all’overtime con Aalders matchwinner. Si va agli Ottavi di finale di coppa. Rimonta epica dal 4-0 per gli emiliani fino al 4-4 che manda le due squadre ai supplementari. A segno anche Franceschini (2) e Moscoso
La prima partita di Coppa Italia vale anche la prima vittoria stagionale esterna. Ha atteso per lungo tempo insomma la sua “prima volta” il Vicenza C5 ma ne è valsa davvero la pena: estasi e godimento al Palarivalta di Reggio Emilia, dove Candeo e i biancorossi firmano l’impresa, “rivoltandosi” quasi nella tomba dopo il gol del 4-0 subito, passando dall’inferno-eliminazione al paradiso-qualificazione in pochi minuti.
Non che Franceschini e compagni fino al 2′ del 2° tempo avessero offerto una prova incolore, sia chiaro, ma le parate del numero uno del Fratelli Bari Rewind e qualche garbuglio stavano determinando una disfatta per i colori berici. Poi la svolta, quando Franceschini approfitta di un disimpegno errato dei padroni di casa di Checa, e il Vicenza C5 mostra cuore, muscoli e cervello, risalendo la china passo dopo passo con Moscoso e ancora Franceschini a dare due picconate ad una muro amaranto che comincia a mostrare delle crepe. Si arriva al 16′ e al bolide di Aalders (eurogol) che demolisce il cospicuo vantaggio altrui firmando il 4-4 a tre minuti dal gong, dopo una serie di tiri sfortunati dell’olandese tra traverse, pali sfiorati e parate miracolose di Bartolotta.
Poi il “disco rosso” che poteva presagire la più terribile delle beffe: Del Gaudio espulso (doppia ammonizione) e ultimi due minuti di gioco in inferiorità numerica. Cuore tanto e testa di più per inchiodare quel 4-4 agganciato a fior di sudore e trascinare il match all’overtime, dove i biancorossi continuano a premere con decisione e incastonano la perla di Aalders, in forma smagliante, a piazzare in rete la cinquina nel secondo extratime che rende ancor più formidabile la rimonta e regala il pass per gli Ottavi di finale di Coppa Italia.
Ad un solo passo, ora, da una Final Eight che da miraggio si scopre davvero all’orizzonte. Per dover di cronaca da annotare i centri dei bomber reggiani Ruggiero (2′ del pt) e Dudù (14′ pt), cannoniere del girone A di serie B, insieme alla doppietta del nipponico Ito (8′ pt e 2′ st), una quaterna che sembrava decidere in anticipo l’esito del sfida secca. Per il Vicenza C5 insieme al tecnico Candeo e al vice Cavallo sono scesi in campo Casarotto tra i pali (l’Under 21 Rigon in panchina), insieme a Kokorovic, Moscoso, Franceschini, Zuccon, Aalders, Del Gaudio, Akhber, Zeppa, Panarotto e Boateng.
Per il club del capoluogo berico tanta adrenalina in corpo dopo il successo forse inaspettato, in parte alla vigilia e soprattutto nel corso della prima parte del confronto. Battere una delle capoliste del gruppo A conferma il valore della prima squadra e il percorso intrapreso dalla società, che ora si godranno un ulteriore “bonus” di Coppa Italia rimanendo unica formazione veneta in lizza fra le migliori 16 cadette di categoria. Sarà ancora gara secca e prevarrà ancora il cosiddetto criterio di vicinorietà geografica nella designazione dell’avversaria che separa il Vicenza C5 dalla Final Eight. Appuntamento per martedì 26 gennaio salvo diverse disposizioni della Divisione Calcio a 5.
Questo il tabellone dei 32esimi di finale
REAL CORNAREDO-L84 6-0
BERGAMO-BUBI MERANO 3-8
F.LLI BARI REGGIO EMILIA-VICENZA C5 4-5 d.t.s.
CASTELLO-DIAVOLI 2-1
FAVENTIA-TORRONALBA CASTELFIDARDO 6-11
ATLANTE GROSSETO-LIDO DI OSTIA 3-4
BULLS PRATO-FUTSAL PISTOIA 1-2
LEONARDO-OSSI SAN BARTOLOMEO 6-4
REAL DEM-FUTSAL CANOSA 3-1
ANGELANA-VIRTUS PALOMBARA 4-3 d.t.s.
CAPITOLINA MARCONI-FUTSAL APRUTINO 10-1
ARDENZA CIAMPINO-PORTO SAN GIORGIO 6-3
BARLETTA-FUTSAL CAPURSO 9-5
VIRTUS RUTIGLIANO-REAL ROGIT 4-3 d.t.r.
META-REAL CEFALÙ 6-4
ODISSEA 2000-POLISPORTIVA FUTURA 7-1