Nota ufficiale del Vicenza Calcio in merito all’inchiesta “Fuorigioco”, nella quale la società biancorossa smentisce ogni accusa, e nega qualsiasi irregolarità. “In relazione ai provvedimenti notificati in data odierna da parte della Guardia di Finanza – così si legge — e a cui ampio rilievo si è dato negli organi di stampa quanto all’ipotesi di evasione fiscale, Vicenza Calcio Spa evidenzia che le fatture del procuratore sportivo Alessandro Moggi si riferiscono ad attività di intermediazione del tutto lecita disciplinata dal regolamento agenti nell’ambito del trasferimento del calciatore Matteo Paro”.
“Esse derivano – sottolinea la società biancorossa – dall’emissione di due fatture da parte dell’agente per complessivo importo iva di euro 4.100. Si precisa altresì che nessun provvedimento disciplinare o di qualsivoglia altra natura potrà derivare nei confronti della società”.