“In Coppa Italia due imprese. Era impensabile al primo anno di B raggiungere un traguardo simile fra le migliori otto d’Italia di categoria”. Tecnico, società e giocatori gongolano ma non possono concedere sconti in campionato, sabato prossimo, alla cenerentola Adriatica
Impossibile liquidare con una sola pagina le emozioni di Coppa Italia in casa Vicenza C5. Fra i più elettrizzati a fine gara, con uno degli otto vip-pass in testa per la Final Eight, è proprio Antonio Candeo. Che si scopre essere alla sua “prima volta” in una Final Eight a livello nazionale, con quindi tabula rasa degli impegni pregressi e niente week end di vacanza: dal 18 al 20 marzo Vicenza C5 in campo.
“In passato avevo contribuito ad una qualificazione ma è vero che non mai disputato personalmente una Final Eight”. Al di là della gioia per il traguardo raggiunto, la gioia vera rimane il come si è arrivati fin qui. Impresa? “In Coppa Italia possiamo parlare di due imprese, forse quella più grande a Reggio Emilia vista la rimonta da 0-4 a 5-4 ai supplementari. Ma anche con il Castello, viste le vicissitudini, è una grandissima gratificazione impensabile al primo anno di futsal in serie B”. Un pensierino più avanti si può già fare? “Siamo curiosi di partecipare all’evento e venderemo cara la pelle. La squadra e la società non si aspettavano questo obiettivo ma ci hanno creduto e hanno sfruttato il lavoro svolto”.
Sabato ritorna il campionato e la parentesi di festa durerà lo spazio di due giorni appena, poi pensiero alla rifinitura di giovedì sera con sicuramente un Moscoso in meno, infortunio muscolare per lui da valutare nei prossimi giorni. A rovinare in parte la stessa festa la certezza delle squalifiche di Aalders (espulso con il Castello) e Franceschini (ammonizione, era in diffida), due dei protagonisti assoluti dei due match da cardiopalma in Emilia e in Coppa Italia. Ci si penserà a marzo, intanto testa alla trasferta di Monfalcone. “Dobbiamo stare attenti a non adattarci ai loro tempi di gioco, il match di andata (vinto 3-2) ce lo insegna. Perdiamo Moscoso ma recuperiamo Del Gaudio rispetto a martedì, l’Adriatica sul piccolo campo di casa ci metterà in difficoltà”.