Il Vicenza C5 riprende la rotta, dopo aver “rotto” la serie d’oro sabato scorso. Una vittoria nei mari agitati dell’Adriatica ci voleva, in un match caratterizzato dal gol lampo di Kokorovic e dalla bizzarra doppia espulsione di entrambi i portieri del team goriziano, forse un record. Qualche grana c’è stata però sul campo di gioco minuto di Monfalcone, che ha reinventato i vicentini dimostratisi astuti e concludenti sulle palle ferme, mandando tre uomini in doppietta e festeggiando anche il primo gol in serie B di Boateng, uno dei giovani Under 21 in pianta stabile in prima squadra. Gettone di presenza in cassa anche per Feltre e Akhber e e ancora a segno Panarotto nel minuto finale contro un’Adriatica ormai senza più portieri di ruolo. Al fischio finale si registra poi un pizzico di stupore per la notizia del controsorpasso operato ai danni dei Diavoli, bestia nera di Franceschini e compagni negli scontri diretti e con i quali continua il testa a testa. Tre punti d’oro e ora quasi 15 giorni di pausa relativa, visto che il match con il Castello slitterà al sabato successivo per l’indisponibilità del Palavillanova.
Il Vicenza di Candeo va a far visita all’unico club friulano di serie B da quinta forza del girone, memore del tortuoso 3-2 a favore dell’andata e deciso a non concedere chance ai locali di incamerare punti. Fuori dai giochi Moscoso infortunatosi in coppa, presenti all’appello gli altri uomini della banda biancorossa. Al primo corner Kokorovic porta in vantaggio gli ospiti, schema riuscito e piazzata vincente dopo 33” appena di “passione”. Aalders in due occasioni va vicino all’immediato raddoppio, Adriatica in palese difficoltà nei primi minuti con Patti a respingere una serie multipla di tiri versa la sua porta. Primo impegno per Borgo al 4′, poi i padroni di casa alzano ritmo e baricentro limitando le incursioni pericolose dei biancorossi che dopo un approccio di fuoco al match però si spengono. Fase centrale di frazione con qualche sbadiglio e un giallo per parte.
A scuotere tutti dal torpore l’incrocio dei pali esterno colpito dai friulani al 15′, poi in campo Del Gaudio che spreca una prima ghiotta chance a tu per tu col portiere. Andrà meglio due minuti dopo, quando su un altro angolo “Paky” sferra un colpo incrociato che fa secca la retroguardia di casa. Ci prende gusto il giovanotto di Vicenza al primo anno nel futsal, approfittando del power play Vicenza dopo l’espulsione del portiere Patti per proteste al 18′: stretta di mano ad Aalders che in due contro uno gli regala un palla d’oro che lo stesso Del Gaudio con freddezza incastona in rete: 3-0 al break.
Si riparte dopo qualche patema patito sul vantaggio minimo. Il 3-0 in sé è un parziale confortante ma qualche spettro del passato rischia di riaffiorare su questo punteggio. Candeo non a caso si affida al quintetto più collaudato in riavvio e tocca ad Aalders rispolverare una sua classica giocata da pivot per firmare in girata piena il 4-0 al 6′. Sfuma di un soffio il bis poco dopo, palla calciata sul palo dal bombardiere olandese. Poi arriva il momento tanto atteso da Boateng, che al 9′ indovina la zampata vincente di punta e spedendo in rete una palla vacante in area. Anche l’Under 21 praticamente subito ha la possibilità di replicare davanti al portiere, nulla di fatto però; poi sul 5-0 l’Adriatica si guadagna il primo bersaglio grazie ad un’incursione centrale di Zanuttini (12′), che 1′ dopo becca in pieno anche una traversa.
Kokorovic ripristina la cinquina di margine un istante dopo, beffando il portiere di riserva Verzegnassi in uscita avventurosa. Rotazioni ampie per il Vicenza, inevitabile concedere più spazi ai locali che piazzano due reti firmate Duricic e Besic, sorpendendo Borgo nel primo caso con un diagonale malandrino e poi su punizione, con in mezzo ai due centri una parata importante su altro diagonale di Duricic. Per un discutibile fallo di mano fuori area spedito in spogliatoio anche l’altro estremo dell’Adriatica che, ormai condannata a soccombere nonostante i “soli” tre gol di gap, nulla può contro la superiorità dei vicentini: proprio allo scadere del nuovo power play Panarotto sferra il diagonale mancino vincente, idem una manciata di secondi dopo per un giretto sull’ottovolante. Il finale recita un 8-3 che basta e avanza al Vicenza C5 per proseguire la marcia, riassaporando anche un prestigioso quarto posto nel girone.
ADRIATICA-VICENZA C5 3-8 (pt 0-3)
ADRIATICA: Patti, Zanuttini , Bearzi, Besic, Duricic; Zentilin, Parrino, Miljkovic, Cedarmas, Tollon, Figel, Verzegnassi. All. Matiussi.
VICENZA C5: Borgo, Kokorovic, Franceschini, Zuccon, Aalders; Del Gaudio, Boateng, Panarotto, Feltre, Akhber, Casarotto. All. Candeo.
Reti: nel pt 0’33” Kokorovic (V), 17’43” e 19’08” Del Gaudio (V); st: 5’24” Aalders (V), 8’55” Boateng (V), 11’31” Zanuttini (A), 13’05” Kokorovic (V), 14’20” Duricic (A), 16’27” Besic (A), 19’20” e 19’33” Panarotto (V).
Note. Falli pt 5-3 e st 4-3. Amm. Parrino (A), Dal Gaudio (V). Espulsi Patti (A) al 18’15’ del pt per proteste e Verzegnassi (A) al 17’20” per fallo di mano su evidente occasione da rete.
GIOVANILI – Under 21 che imbarca gol nel derby di domenica mattina a Zanè. Si inizia sullo 0 a 0 e con squadre a pari punti in classifica ma… Undici reti incassate, anche se tre nel minuto finale dopo aver sfiorato la clamorosa rimonta, determinano l’11 a 7 te con cui i giovani di Corato si piegano al cospetto del Menegatti Metalli. I sette gol segnati in rimonta portano la firma di una quaterna di ragazzi: Panarotto (3), Zeppa (2), Saterini e Birisic. In virtù del ko Vicenza Under 21 che scivola all’ottavo posto. Meglio è andata il giorno precedente alla squadra Juniores condotta da Zeppa senior, che la spunta di misura sullo Sporting Altamarca con un risicato ma prezioso 3-2 (ancora Zeppa, Korra e Butuc in gol). Un tris di punti che fortifica la piazza d’argento tra le migliori squadre Under 18 del Veneto, alle spalle della Fenice ma davanti il Bissuola.