Sono state diramate le convocazioni definitive dell’Italia in vista del torneo di Qualificazione Olimpica –Round 2 in programma allo Stadio Olimpico di Cortina dal prossimo 11 febbraio fino al 14 febbraio. Sono stati scelti i 20 giocatori di movimento più i 3 portieri che comporranno il roster del Blue Team. Tra loro il difensore dell’Asiago Hockey Stefano Marchetti.
L’obiettivo è quello di superare il primo ostacolo verso la qualificazione ai XXIII Giochi Olimpici Invernali del 2018 che avranno luogo in Corea del Sud a PyeongChang. L’Italia dovrà affrontare nell’ordine Serbia, Olanda e Gran Bretagna. In palio un posto solo per il girone finale di qualificazione che si disputerà dal 1 al 4 settembre 2016. Nel caso di passaggio del turno, l’Italia, quale migliore qualificata dell’intero 2° round, sarebbe inserita nel Girone Finale F che annovera le Nazionali di Norvegia (paese ospitante), Francia e Kazakistan. Nel girone norvegese solo la prima qualificata passerà definitivamente alle Olimpiadi.
Ma prima di cullare qualsiasi sogno, l’Italia, 18° nel ranking IIHF, deve passare dal Girone G – Round 2 di prequalificazione. Un compito tutt’altro che facile per il Blue Team. Anche se le prossime avversarie degli Azzurri hanno un ranking inferiore alla nostra nazionale, le gare nascondono molte insidie.
L’Italia scenderà in pista giovedì 11 febbraio contro la Serbia (ore 20:45), unica formazione qualificata da un turno preliminare. La squadra balcanica è l’erede della buona tradizione yugoslava dell’hockey ghiaccio ed ha vinto a novembre uno dei due raggruppamenti precedenti andando nell’ultima giornata a vincere il Round 1 di prequalificazione (Gruppo L) a Valdemoro in Spagna eliminando proprio la nazionale iberica, oltre ad Islanda e Cina. La Serbia, 29° nel ranking IIHF, milita in Divisione II – Gruppo A da cinque anni.
Dopo la giornata di riposo, sabato, l’Italia affronterà l’Olanda (24° nel ranking IIHF). Gli “Orange” sono reduci a livello Mondiale da una retrocessione casalinga. Ad Eindhoven lo scorso aprile la formazione dei Paesi Bassi è arrivata all’ultimo posto nella rassegna iridata di Divisione I Gruppo B e dovrà ripartire dal Gruppo A della Divisione II, lo stesso in cui milita la Serbia. Dopo aver affrontato due Nazionali di livello simile, sarà domenica, almeno nelle previsioni, il vero banco di prova per la squadra azzurra. I Leoni d’Oltremanica, ad 80 anni dall’oro dalle Olimpiadi del 1936, cercheranno di intralciare i piani azzurri in un scontro tra scuole prettamente di stile nordamericano. La formazione britannica è reduce dal secondo posto ai Mondiali di Divisione I Gruppo B.
Nel dettaglio questo l’elenco dei convocati:
Portieri
Thomas Tragust (SHC Fassa/AHC Vinschgau)
Andreas Bernard (Assat Pori-SM Liiga – Finlandia/SC Auer Ora)
Gianluca Vallini (HC Gherdeina/Ev Bozen 84)
Difensori
Thomas Larkin (Medvescak Zagabria – KHL – Croazia)
Alex Trivellato (Serc Schwenninger Wild Wings – DEL – Germania)
Stefano Marchetti (Asiago Hockey 1935)
Christian Borgatello (Rittner Buam)
Alexander Egger (HC Bolzano 2000 – Ebel)
Hannes Oberdorfer (HC Bolzano 2000 – Ebel)
Alex Gellert (SG Cortina)
Nick Plastino (Tappara Tampere – Liiga – Finlandia)
Attaccanti
Paul Zanette (Edinburgh Capitals-EIHL- Gran Bretagna- Asiago Hockey)
Brian Ihnacak (HK Hradec Kralove – Extraliga- Rep. Ceca)
Marco Insam (HC Bolzano 2000 – Ebel)
Kevin Devergilio (HC Val Pusteria)
Joachim Ramoser (EHC Red Bull Munchen- DEL – Germania/Rittner Buam)
Raphael Andergassen (HC Val Pusteria/SV Caldaro)
Anton Bernard (HC Bolzano 2000 – Ebel)
Diego Kostner (HC Lugano – LNA – Svizzera/HC Gherdeina)
Luca Frigo (Kallinge/Ronneby IF – Division I – Svezia/HC Valpellice)
Simon Kostner (Rittner Buam)
Daniel Frank (HC Bolzano 2000 – Ebel/SV Caldaro)
Jari Monferone (SHC Fassa/Alleghe Hockey)
Riserve a casa:
Portieri: Alex Caffi (SG Cortina/HC Egna);
Difensori: Armin Helfer (HC Val Pusteria); Armin Hofer (HC Val Pusteria);
Attaccanti: Markus Spinell (Rittner Buam); Martin Castlunger (SHC Fassa); Michele Marchetti (SHC Fassa); Markus Gander (HC Bolzano 2000 – Ebel)