Si terrà martedì 9 febbraio, alle ore 21 al Cinema Ekuò Patronato Leone XIII – ingresso libero – la proiezione del documentario “Solo di Cordata”, dedicato all’alpinista vicentino Renato Casarotto, che perse la vita al termine di un tentativo di scalata dello sperone sud-ovest del K2, cadendo in un crepaccio a poca distanza dal campo base.
Girato da Davide Riva, il documentario è un fedele ritratto del fortissimo scalatore, ripercorre le sue più famose imprese alpinistiche e, grazie a preziosi materiali di repertorio inediti uniti alla voce dei suoi più intimi amici e compagni di cordata, racconta, con pensieri e voce dello stesso Casarotto, la ricerca umana celata dietro l’esigenza dell’azione alpinistica immersa nella natura più selvaggia.
Una raccolta di immagini e pensieri sconosciuti che gettano luce sulla complessità e l’eclettismo di un uomo che, con la sua volontà e tecnica alpinistica, ha compiuto imprese straordinarie, molte delle quali ancora oggi insuperate e mai ripetute. La vicenda di Renato Casarotto, “uno dei più puri e meno celebrati alpinisti di tutti i tempi”, svela che cosa succede all’animo umano quando ricerca la solitudine nella primordialità del mondo naturale.
Il documentario è realizzato utilizzando anche materiale di repertorio: filmati super 8mm girati dallo stesso Renato, fotografie, registrazioni audio e scritti inediti messi a disposizione dalla moglie Goretta, inseparabile compagna ed organizzatrice delle imprese del marito. Inoltre le immagini sono intervallate da interviste agli intimi amici e compagni di cordata di Renato, figure ancora oggi di spicco nel panorama alpinistico nazionale, come Roberto Mantovani e Maurizio “Manolo” Zanolla.
Il tutto intervallato da immagini video moderne di un alpinista solitario che si muove in ambiente alpino, immagini di ambiente montano con finalità evocative, accompagnate da una voce che darà vita agli scritti di Casarotto.
La serata, che è organizzata dalla sezione del Cai di Vicenza e dal Gruppo Rocciatori “Renato Casarotto, fa parte dei “martedì culturali del CAI di Vicenza” e sarà presentata da Piero Radin, carissimo compagno di cordata di Renato, a cui farà da spalla un altro fidato compagno di scalate, Giacomo Albiero: entrambi condivisero con lui le grandi imprese prima dell’alpinismo professionistico. Alla proiezione parteciperà anche il regista Davide Riva che illustrerà la nascita dell’idea, le difficoltà ma anche le soddisfazioni nel portare avanti quest’opera, che lo ha visto seguire i percorsi di Renato per più stagioni.
