Sconfitta di misura a Vipiteno per l’Asiago Hockey che non riesce ad imporsi sul ghiaccio degli Stalloni. Alla sirena finale i padroni di casa si impongono per 2-1 al termine di una sfida molto tattica, con poche conclusioni a rete rispetto alla media e un Vipiteno che ha saputo far valere il fattore campo. Assenze importanti in casa Asiago con Lefebvre costretto a rinunciare ai “lungodegenti” Mike Sullivan e Ambrosi e ai forfait in extremis dell’influenzato Presti e di Pace. Vipiteno non può schierare invece gli infortunati Mair, Seeber, Steiner, Deluca e Demetz
Primo tempo equilibrato con il Vipiteno che si dimostra a proprio agio di fronte al pubblico di casa mettendo in lieve difficoltà i giallorossi. Su un tiro a colpo sicuro di Kolfer, Carrozzi coperto nel traffico riesce a parare. Lutz dopo tre minuti per un 2+2 e Miglioranzi poco dopo la metà del giro di boa sono costretti alla panca puniti ma i padroni di casa non ne approfittano pur arrivando con Walters prima, Sirokovs, Baur e Hugesman poi davanti a Carrozzi. Il goal dei padroni di casa però non arriva in powerplay ma allo scoccare del 17:54; pressione degli Stalloni a ridosso della porta asiaghese, Stofner e Kofler fanno girare bene il disco che arriva sulla stecca di Rupert Stampfer, il più veloce a bucare la gabbia difesa da Carrozzi e a siglare il goal dell’1-0.
L’Asiago riparte in superiorità nel secondo periodo e la sfiancante resistenza del Vipiteno apre qualche falla nella squadra ben disposta in ghiaccio da parte del tecnico dei Broncos Clayton Beddoes; in una di queste, sul tentativo del Vipiteno di allontanare dalla propria porta il puck si infila ottimamente Dan Sullivan che serve Nigro il cui immediato assist trova Ulmer pronto a riportare in parità la sfida. Iori subito dopo cerca addirittura il vantaggio asiaghese ma Steinmann è attento, mostrandosi preciso e ben piazzato anche poco dopo sulle conclusioni di Strazzabosco e Nigro. Vipiteno ritrova ordine e ha la capacità di tornare in vantaggio recuperando un puck che l’Asiago voleva invece allontanare dai pericoli; recupero di Baur, invenzione di Walters e Taylor Stefishen, alla sua ottava partita in maglia Broncos, va a segno per il 2-1. La reazione degli uomini di Lefebvre c’è, a sei minuti dal riposo carica scorretta di Hugesman e due minuti anche a Nigro per gioco duro. In quattro contro quattro Carrozzi deve difendersi da Baur e Hugesman che gli si presentano nelle vicinanze con fare pericoloso; poi tocca a Steinmann smorzare la voglia di pareggio asiaghese dicendo no ai ripetuti assalti di Ulmer, Lutz, Nigro e Luciani.
Nella terza frazione il Vipiteno si chiude bene concedendo ben poco ai campioni d’Italia, costretti a sudare per trovare un minimo varco nel quale far passare il disco. Steinmann non fa passare nulla, Carrozzi nemmeno e il match corre via senza alcuna rete. A trenta secondi dal termine Lefebvre toglie il portiere; Luciani riesce a smarcarsi bene e a provare il tiro che tuttavia il goalie dei Broncos rende inoffensivo, stoppando così i tentativi di riportarsi sul pari dell’Asiago costretto ad incassare una sconfitta che non fa bene alla classifica.
Le altre sfide della serata: Cortina-Gherdeina 2-3, Valpellice-Fassa Falcons 5-4; stasera si gioca Rittner Buam-Val Pusteria.
Classifica serie A: Rittner Buam 86*, Val Pusteria 77*, Vipiteno 60, Asiago Hockey 54*, Fassa Falcons 49, Gherdeina 40, Valpellice 38, Cortina 34*.
Rittner Buam, Val Pusteria, Asiago e Cortina una partita in meno.
Vipiteno-Asiago Hockey 2-1 (1-0, 1-1, 0-0)
Tabellino: 17:54 (V) 1-0, Stampfer (Stofner, Kofler); 20:53 (A) 1-1, Ulmer (Nigro, Dan Sullivan); 28:58 (V) 2-1 Stefishen (Walters, Baur).
Formazione Vipiteno: Steinmann (Tomasi); Sirokovs, Baur, Pircher, Fabris, Hugesman , Bernard, Trenkwalder, Stofner, Stefishen, Hackhofer, Grandi, Mantinger, Stampfer, Gschnitzer, Kofler, Erlacher, Walters, Pitschieler. All. Beddoes.
Formazione Asiago Hockey: Carrozzi (Tura); D. Sullivan, Strazzabosco, N. Tessari, Luciani, M. Tessari, Miglioranzi, Casetti, Ulmer, Bentivoglio, Nigro, Marchetti, Lutz, Benetti, Iori, Stevan, Meneghini, Magnabosco. All. Lefebvre.
