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18 Luglio 2024
SPORTvicentino
Pallavolo

L’Obiettivo Risarcimento espugna il campo di Bergamo

Determinazione e voglia di vincere: ricetta perfetta

Foppapedretti Bergamo – Obiettivo Risarcimento Vicenza 1-3 (25-13, 28-30, 25-27, 22-25)
Foppapedretti: Mori, Plak 5, Frigo 5, Gennari 8, Cardullo (L), Aelbrecht 12, Paggi 5, Barun 29, Lo Bianco 1, Mambelli ne, Sylla 6. All. Lavarini
Obiettivo Risarcimento: Goliat 1, Kitipova, Lanzini (L1), Cella 11, Popovic 10, Carter 12, Partenio 25, Trevisan, Pastorello 1, Wilson 10, Prandi 2, Bisconti (L2). All. Rossetto
Arbitri: Spinnicchia di Catania e Satanassi di Ravenna

L’Obiettivo Risarcimento si conferma contro Bergamo, espugnando uno dei templi della pallavolo italiana in quattro set, conquistando così la seconda vittoria consecutiva e tre punti importantissimi in ottica salvezza. Un primo set completamente da dimenticare, poi la reazione e soprattutto il cuore e il sangue freddo che tante volte erano mancati, ma che questa sera – come del resto anche domenica scorsa – hanno fatto la differenza, con le biancoblu che hanno stretto i denti e chiuso ai vantaggi il secondo e terzo set, partendo a razzo nel quarto. Bergamo ha provato a reagire, ma le vicentine erano troppo vicine al traguardo per arrendersi e così con la stessa determinazione di prima, e sostenute dai propri tifosi, sono andate a chiudere subito il match.

Obiettivo Risarcimento in campo con la classica formazione con Kitipova al palleggi in diagonale con Carter, Cella e Partenio in banda, Popovic e Wilson al centro, Lanzini libero.
Carter inaugura il match, ma le biancoblu si trovano subito ad inseguire, con Bergamo che approfitta di un fallo e un errore in attacco per portarsi sul 4-7. Rossetto stoppa il gioco appena le orobiche allungano di un’altra lunghezza, ma Vicenza non riesce a mettere palla a terra e le padrone di casa fanno quello che vogliono in contrattacco, portandosi poi sul +8 con una ace e una palla rigore, sempre sulla ricezione sbagliata dell’Obiettivo. Dopo la sospensione tecnica Cella mette finalmente fine al turno al servizio di Plak, Partenio recupera due punti – uno a muro e uno in attacco – ma è un fioco di paglia, con la ricezione biancoblu che continua ad essere troppo imprecisa. Sul 21-11 entra Goliat e subito dopo dentro anche Prandi per completare il doppio cambio. Goliat annulla la prima palla set, poi un errore al servizio regala alla Foppa il 25-13.

Le biancoblu si trovano subito ad inseguire anche nel secondo set, con Vicenza che sbaglia al servizio e Bergamo che invece ottiene il massima da questo fondamentale. Sul 10-4 entra Prandi in cabina di regia, Carter prova ad accorciare (11-7), ma poi l’arbitro cambia per due azioni consecutive le indicazione dei giudici di linea portando il punteggio sul 15-7. L’Obiettivo Risarcimento però non si scoraggia, Cella trova un buon turno al servizio e Popovic e Partenio ne approfittano (15-10), Popovic fa lo stesso nella rotazione successiva e questa volta è Wilson a muro e in attacco e trovare il 16-13. Trevisan fa il giro in seconda linea per Partenio, Carter in attacco e Cella al servizio recuperano ancora terreno e con un errore delle padrone di casa arriva il 21-21. Due errori consecutivi in attacco delle bi­ancoblu valgono il set-ball per Bergamo, Partenio in attacco annulla e Carter trova l’ace del 24-24. SI prosegue punto, con le biancoblu che mettono una grande volontà difensiva e Cella e Popovic che annullano altre 3 palle set, poi Carter trova il 28-29 e Partenio va a chiudere alla prima occasione.

Prandi viene confermata in campo e l’Obiettivo Risarcimento parte avanti, con le padrone di casa che provano l’aggancio sul 6-6 prima del nuovo allungo con Carter d’intelligenza e Cerlla di Prepotenza: 6-10. Ancora una volta la Foppa riporta la situazione in parità grazie al muro e al servizio (11-11) e mette la testa avanti sul 13-12. SI prosegue punto a punto con una grandissima intensità. Bergamo trova il doppio vantaggio sul 20-18 con Rossetto che stoppa subito il gioco, ma – come nel set precedente – arriva il 24-22. Cella annulla e regala al servizio la palla rigore per Partenio, che annulla il secondo set-ball delle orobiche e ribalta, poi ci pensa Wilson a chiudere sul 25-27.

Equilibrato anche l’avvio del quarto parziale, con Popovic che trova l’allungo a muro, Partenio che martella e Cella che spinge al servizio: 7-12. Un paio di errori della padrone di casa lancia le vicentine (9-16), ma le orobiche non si arrendono, sono all’ultima spiaggia e tirano fuori tutto quello che hanno, accorciando azione dopo azione: 17-19, 21-22. Pastorello, appena entrata, conquista il match-ball a muro e alla seconda occasione va a chiudere Partenio in pallonetto: 22-25.

“Con entusiasmo si superando anche i gap tecnici, ne è stata la dimostrazione Prandi, che con la voglia di vince ha fatto girare la squadra come una veterana – commenta Rossetto – Bene i centrali, super Partenio in attacco e Cella in ricezione e al servizio. Adesso ci aspettiamo in settimana di affinare gli elementi mancati.”

SABATO C’È’ BOLZANO – L’Obiettivo Risarcimento anticipa a sabato alle 20,30 con diretta su RaiSport lo scontro contro Bolzano. Un appuntamento assolutamente da non perdere.

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