Doppia vittoria ieri per le formazioni vicentine impegnate nel campionato di Serie D. L’Altovicentino rafforza il secondo posto alle spalle del Parma superando la Virtus Castelfranco per 3-1, mentre l’ArzignanoChiampo ritrova i tre punti battendo per 4-0 al Dal Molin il Ravenna.
Altovicentino – Virtus Castelfranco 3-1
Lo sgambetto dell’andata con quella partita sospesa sul vantaggio e poi ripetuta e persa, esigeva una rivincita e una dimostrazione di forza. Allo Stadio dei Fiori l’Altovicentino è stato implacabile. Altra grande prestazione e Virtus Castelfranco superata senza grossi grattacapi. Almeno di non considerare una fase del primo tempo in cui gli ospiti, dopo aver trovato il pareggio allo svantaggio iniziale, hanno messo paura ai padroni di casa. Ma proseguiamo per ordine. Gli uomini di Zironelli partono forte al solito e trovano il vantaggio già al 6′, dopo che già Falconieri aveva peraltro trovato il primo legno della gara: è Peluso a superare il portiere e mettere dentro l’1-0. Raddoppio che potrebbe avvenire già 5 minuti più tardi ma Cordisso si supera due volte prima su Rondon e poi su Peluso.
E così un’episodio riapre la partita: corner di Spadafora e Vinci di testa sigla il pareggio. Qualche certezza per un attimo si appanna e su un disimpegno sbagliato Rolfini si trova in posizione ottima per battere a rete, ma Perna salva in extremis. Superato il momento difficile l’Alto si rigetta alla ricerca del nuovo vantaggio: al 38′ Rondon sfiora il palo con una staffilata da fuori. Due minuti dopo ci pensa il Falco a mettere dentro al termine di una grande azione corale. Si va al riposo sul 2-1. Nella ripresa gli equilibri non cambiano: altra grande azione e Falconieri sfiora l’incrocio dei pali; Peluso un minuto dopo colpisce la traversa al termine dell’ennesima bella manovra.
Si capisce che il terzo gol è nell’aria: ancora Cordisso sventa la minaccia quando con la punta delle dita salva su una botta di Lavagnoli. Ma l’estremo difensore nulla può al 58′: fallo di mano in area, estrema punizione e Peluso realizza senza problemi. Terzo gol in settimana, doppietta personale e 3-1 in cassaforte. Il Mago supera Odogwu in classifica marcatori (15 a 14) e il bomberone allora prova a riprenderlo nell’ultimo scampolo di partita a disposizione, ma oggi la fortuna non è dalla sua: prima spedisce alto di testa su un bel cross di Beccia, poi, ancora di testa, non trova la porta su invito di Lavagnoli. Così, dopo gli ultimi poker, l’Alto si ferma a tre, ma con l’ennesima prestazione spettacolare e di sostanza, e trovando un nuovo allungo in classifica sul Forlì terzo. Un’altra settimana intensa l’Altovicentino con il turno infrasettimanale a Legnago e poi la partita casalinga di domenica prossima contro il San Marino. (fonte fcdaltovicentino.com)
ArzignanoChiampo – Ravenna 4-0
Era dal 2 a 0 dello scorso 24 gennaio che l’ArzignanoChiampo non metteva nella propria classifica l’intera posta in palio, allora fu bis al Romagna Centro, oggi score raddoppiato sul Ravenna. Primo tempo perfetto col tris firmato Trinchieri tra il 7′ e il 20′, l’argentino è scatenato e vuole portarsi a casa il pallone, cosa che gli riesce con due colpi di testa e un colpo sotto misura. Gara in discesa poi con gli ospiti che restano in dieci e nel finale di tempo anche Marchetti mette il suo nome nel tabellino marcatori. Nella ripresa tanto possesso palla con qualche occasione mancata per un successo meritato e piuttosto facile, cosa non prevista alla vigilia. Mercoledì la serie D torna in campo ma Vanzo e soci saranno solo spettatori, la sfida col San Marino posticipata infatti al 13 marzo. Giallocelesti di nuovo in campo tra sette giorni sempre al Dal Molin contro la Sammaurese, altra sfida da vincere a tutti i costi.
La cronaca del match. Al 5′ il primo brivido in area romagnola, Chiarello stacca bene di testa ma una deviazione gli nega la gioia del gol, palla in angolo per un buon avvio dei padroni di casa. Preludio al gol che arriva al 7′ con bomber Trinchieri che appoggia comodo in rete un assist al bacio di Chiarello che mette giù un pallone perfetto su lancio lungo di Vanzo e serve per il centravanti argentino. ArzignanoChiampo pimpante e aggressivo, cross lungo dio Vignaga per sponda di Trinchieri che serve Marchetti, tiro di prima ma telefonato tra le mani di Magnani. Al 17′ Marchetti pennella cross perfetto per la testa di Trinchieri, l’argentino sbatte di rabbia sulla traversa ma sulla ribattuta si fa perdonare mettendo dentro la doppietta personale che lancia bene l’avvio dei giallocelesti. Al 20′ Trinchieri si porta a casa il pallone, tripletta personale ancora con un colpo di testa che sorprende Magnani uscito a vuoto in area. Al 26′ timido tentativo di Battiloro, destro rasoterra da fuori area che Kerezovic blocca in presa sicura a terra. Al 31′ Vignaga imbecca d’esterno Marchetti che si accentra al limite e spara destro secco, Magnani si allunga e devia in angolo. Al 36′ occasionissima per Chiarello lanciato da Trinchieri con una sponda a metà campo, l’11 gialloceleste si beve tutto il campo in velocità e appena dentro l’area spara di potenza ma centrale, Magnani in due tempi blocca a terra.
Sulla ripartenza fallo scomposto di Antoniacci a metà campo su Simonati, per l’arbitro è rosso diretto e giallorossi che restano con l’uomo in meno. Al 41′ continua il monologo dei padroni di casa con Fracaro che riceve palla al limite e calcia di giustezza, sfera che fa la barba all’incrocio dei pali lontano. Battiloro è l’unico che sembra credere ad una rimonta, tiro dalla distanza battezzato bene fuori da Kerezovic, inoperoso o quasi nel primo tempo. Dall’altra parte invece è poker di Marchetti al 44′ destro preciso che si insacca sul palo lontano servito ad hoc da Chiarello. All’ultimo super azione corale degli avanti berici con Magnani che respinge su tiro di Chiarello, Trinchieri si avventa ma conquista un corner che non verrà mai battuto, per l’arbitro il primo tempo può bastare così.
Nella ripresa Guagnelli subenbtra a Radoi, unico cambio dello scacchiere giallorosso. In avvio subito pericolo di Trinchieri fermato al momento del tiro all’interno dell’area piccola.
Al 7′ continua lo scambio dei giallocelesti che manovrano facile il pallone, palla dentro di Fracaro verso Trinchieri che deposita in rete ma viene pizzicato in fuorigioco. Al 9′ si gioca a flipper in area ravennate, il tiro di Chiarello dall’altezza del dischetto del rigore sbatte sulle schiene avversarie e grazia Magnani. Al 12′ Kerezovic si fa trovare prontissimo sullan conclusione precisa di Battiloro da fuori, volo plastico a mettere la sfera sopra la traversa. Al 17′ pennellata in mezzo per Trinchieri che soprende la difesa e davanti a Magnani manda alto sfiorando il poker personale. Al 19′ punizione a giro di Righini che supera la barriera ma Kerezovic vola alto e blocca in presa all’incrocio. I ragazzi di Beggio fanno tanto possesso palla, a spanne l’80 e rotti per cento di palla tra i piedi dei giallocelesti che manovrano bene senza però essere cattivi come nel primo tempo, il risultato lo permette. Nel finale spunto di Ribeiro che entra in area e calcia, Magnani ferma a terra. Un minuto di recupero giusto per la standing ovation a Trinchieri e all’entrata di Carlotto. Applausi giallocelesti. (fonte arzignanovalchiampo.it)
