VICENZA – PRO VERCELLI 1-1
VICENZA – Vigorito, Sampirisi, Brighenti, Ligi, D’Elia (65′ Pinato), Bellomo (62′ Galano), Moretti, Signori, Laverone, Ebagua, Giacomelli (75′ Raicevic). All. Marino
PRO VERCELLI – Pigliacelli, Germano (62′ Berra), Bani, Coly, Mammarella, Castiglia, Budel, Scavone, Malonga (83′ Mustacchio), Emmanuello, Beretta (69′ Marchi). All. Foscarini
Arbitro: Minelli di Vicenza
Marcatori: 16′ Ebagua, 33′ Beretta
Ammoniti: 71′ Giacomelli, 85′ Mustacchio
Il Vicenza scende in campo con il ritrovato Sampirisi e Marino prova in attacco a schierare ancora Giacomelli ed Ebagua con Laverone che sale. Al settimo del primo tempo però è Vigorito ad essere protagonista parando un tiro pericoloso di Beretta. Sul fronte opposto è Sampirisi a farsi vedere, prima con un passaggio per Giacomelli, poi ci prova lui ma la palla va alta sopra la traversa.
Al quattordicesimo punizione per il Vicenza, Moretti ed Ebagua si parlano per capire a chi tocca, alla fine sulla palla si presenta Giulio Ebagua che colpisce la traversa ed è angolo. Sugli sviluppi dell’angolo Laverone centralizza nell’area della Pro Vercelli ed Ebagua è pronto a gonfiare la rete in modo egregio. L’attaccante poi corre a festeggiare con Raicevic in panchina!
Al ventisettesimo è l’ex Castiglia ad impensierire i vicentini ma il suo tiro fortunatamente va fuori di poco, e dopo un minuto altro pallone vagante in area ci mette il piede Malongà ma la palla va fuori di poco ancora.
Al 33′ la Pro Vercelli pareggia con Beretta che tira dal limite dell’area sotto gli occhi increduli dei giocatori di Marino che reclamano un netto, per loro, fuorigioco.
Dopo il gol il Vicenza sembra aver perso la testa e rischia il raddoppio ospite prima con Beretta e poi con Castiglia.
Intanto la curva sembra essere stufa di questa musica e intona prima un vafan…. a Cassingena e poi un “noi vogliamo gente che lotta” perchè sembra proprio che dopo i primi venti minuti il Vicenza sia…. morto e si va così negli spogliatoi in un clima di protesta verso i biancorossi.
La ripresa inizia con un Menti che ci crede ancora ma incita i ragazzi a ri… trovarsi! Giacomelli e compagni sembrano però persi e non chiudono nessuna azione. Dalla tribuna intanto iniziano ad arrivare i consigli per Marino che ormai non sa proprio più che pesci/giocatori pescare dall’abbisso dove è caduto il Vicenza. Prova la carta Galano al posto di Bellomo per provare ad essere più offensivo. Cambia anche D’Elia per Pinato e subito Galano si fa vedere in area e si procura un rigore ma sul dischetto va Ebagua che serve facilmente il portiere della Pro Vercelli lasciando il Menti senza parola….
Dopo vari fischi e consigli a Marino, finalmente il mister si decide di togliere Giacomelli e mettere Raicevic che magari in coppia con Galano riesce a sbloccare il risultato.
Raicevic al 88′ va vicino al gol ma il Menti è in continua protesta per lo spettacolo che Marino e compagni stanno regalando a Vicenza e si chiude così una partita che ha fatto vedere un centrocampo inesistente, un attacco inconcludente senza Raicevic e un Marino in forte crisi nel gestire la partita.
Sotto i fischi del Menti l’arbitro Minelli, forse non eccelso non per i cartellini ma per la posizione sempre un po’ troppo vicina all’azione, da il triplice fischio finale e si chiude l’incontro.
