Ancora una finale, ancora una partita nella quale bisognerà dare tutto, e di più, contro gli avversari e non solo. Quella di stasera, dalle 20.30 al Lungo Rienza di Brunico, sarà sfida vera con i Lupi della Val Pusteria che dopo aver messo le mani sulle prime due gare sognano di conquistare anche la terza vittoria. Una sfida che sarà trasmessa in diretta radio su www.radiosetteasiago.it o, per l’Altopiano, sulla frequenza fm 95 Mhz.
L’Asiago Hockey, digerito il colpo per la sconfitta subita in gara 2, parte carico e determinato, consapevole che a Brunico bisognerà essere più che perfetti. Sabato sera all’Odegar, in vantaggio sul 3-1, i gialloneri sono riusciti a portare la sfida all’overtime non senza faticare e con due goal (quello del 3-3 e quello decisivo del 3-4) sui quali i dubbi asiaghesi legati al fuorigioco sono più che legittimi. Nell’hockey però i discorsi, e le parole post partita, non sostituiscono la realtà dei fatti che vede un Asiago sotto nella serie per 2-0 e alla ricerca di una vittoria capace di far ritornare morale e determinazione.
“Per lunghi tratti abbiamo giocato bene – spiega coach Lefebvre riferendosi alla partita di sabato – Benetti, Stevan e molti dei miei uomini si sono espressi al meglio ma contro questo Val Pusteria c’è bisogno di far di più. Non mi soffermo troppo sui due goal in fuorigioco anche se le immagini evidenziano che le nostre lamentele hanno un senso. Non cerchiamo comunque scuse, al Lungo Rienza non sarà una passeggiata e l’aver perso gara 2 ci ha deluso. In questi momenti c’è solo bisogno di rimanere concentrati, compatti e determinati. Rimontare dal 2-0 nella serie è cosa più che possibile e noi non abbiamo affatto voglia di fermare qui la nostra stagione”.
Due gli assenti certi per stasera: Carrozzi innanzitutto, e Sean Bentivoglio che sconterà l’ultima delle tre giornate di squalifica. Per il resto gruppo compatto e, salvo forfait dell’ultimo minuto, a disposizione del tecnico Lefebvre. In casa Val Pusteria ovviamente c’è grande entusiasmo ma allo stesso tempo anche consapevolezza che tutto è ancora in gioco.