Grande giornata di celebrazioni oggi presso l’Altopiano di Asiago con la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella giunto appositamente in provincia di Vicenza per commemorare, in occasione del Centenario della grande Guerra, i tantissimi caduti del territorio.
Ma per la “Federazione Internationale Roller Sports” (FIRS) e per il Comitato Organizzatore del Mondiale, che hanno intitolato alla memoria dei tantissimi caduti la 22° edizione dei Campionati Mondiali Roller Hockey di Asiago-Roana 2016, è stata anche un’occasione per diffondere quei valori di pace e aggregazione che solo lo Sport sa trasmettere, travalicando, sin dalle Olimpiadi dell’antica Grecia, i confini degli Stati e, spesso anche dei conflitti, ingenerando – come lo stesso Mattarella ha recentemente affermato – collaborazione e solidarietà tra i popoli.
Oggi quindi, sull’onda della coincidenza di questi due straordinari eventi, è stata consegnata nelle mani del Presidente della Repubblica una maglia celebrativa della nazionale azzurra di Hockey Inline, appositamente confezionata e personalizzata con il nome Mattarella ed il numero 100 sulle spalle. A omaggiare il Presidente durante un breve incontro privato sono stati il campione azzurro di Hockey Inline Luca Rigoni, il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern e il Presidente del Comitato Organizzatore Angelo Roffo.
“Sapere – è il commento di Sabatino Aracu, Presidente della Federazione mondiale e di quella italiana degli Sport a rotelle – che la più grande manifestazione sportiva internazionale che si terrà in Veneto, tra Asiago e Roana, nel 2016 ha avuto come testimonial addirittura il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è un evento straordinario che riempie gli animi di tutto il mondo dello Sport, e dell’Hockey Inline in particolare, di profondo orgoglio e di immensa gioia”.
Ancora emozionato al termine dell’incontro e della consegna della maglia, il presidente del Comitato Organizzatore dei Mondiali, Angelo Roffo, commenta: “Abbiamo scambiato anche qualche parola con il Presidente che ci ha chiesto maggiori informazioni sulla competizione iridata e sulle Nazioni che vi parteciperanno. Poi ha parlato lui dell’Hockey, descrivendolo come uno sport interessante molto veloce, senza pause e anche molto duro. È stato un momento molto intenso, parlando con il Presidente si ha la sensazione di avere davanti una persona dal sorriso sincero e dallo sguardo sereno”.
All’incontro era presente anche Luca Rigoni, atleta veterano della Nazionale senior e allenatore con Cristiano Sartori della Nazionale under 20 maschile. “È stato un momento emozionante che non capita tutti i giorni; mi sono sentito un privilegiato per questa opportunità, è stato un onore. Il Presidente mi ha fatto gli auguri per i mondiali, per poi correggersi con un “in bocca al lupo!”.