Solo tre partite, una giornata fatta apposta per dare spessore al penultimo passo di una stagione e all’unione dei due gironi PallaNuotoItalia. Alla Piscina A. Quadri di Treviglio un’anteprima amichevole con la Rappresentativa PNI che si è allenata sul gioco e sul gruppo grazie a due partite piene con U14 e U15 femminile della PN Treviglio, vinte in larga misura, poi le semifinali delle due categorie del Campionato PNI 2015-2016 che dovevano ancora eleggere i loro rappresentanti alle Finali del 12 giugno.
Spareggio Allievi U16. Gli Allievi U16 per il primo anno hanno trovato la possibilità di scontrarsi tra Lombardia e Triveneto, uno spareggio più che una semifinale per procedere gradualmente con la crescita del girone est di PallaNuotoItalia, e l’esito ha detto che c’è ancora qualcosa su cui lavorare. PN Thiene, prima imbattuta in Triveneto, ha infatti trovato una squadra molto più preparata atleticamente e tatticamente: Vigevano Nuoto, seconda in Lombardia dietro alla Sg Sport Arese, ha fatto sua la partita fin dall’inizio (4-0 a metà gara) mostrando maggior intraprendenza e precisione. Thiene è riuscita a controbattere nella seconda parte del match ma Vigevano sapeva ormai dove e quando colpire. 10-4 infine e un pubblico caloroso a coreografia delle strette di mano finali. Vigevano dunque si prepara alla sfida per il titolo con SG Sport Arese, che parte favorita vista la classifica e il precedente in campionato vinto 8-5.
Semifinali Master. Come nelle grandi Coppe europee, anche PallaNuotoItalia ha i suoi big e la Finale 2016 Master sarà il remake, almeno sulla pedana di schieramento, della finali 2015. Bentegodi Verona contro Palombella Romano. Gli sfidanti delle due prime squadre di Lombardia e Triveneto non ce l’hanno fatta a ribaltare i pronostici ma entrambe le semifinali di Treviglio sono state cariche di concentrazione e azione. Con il doppio arbitraggio, gli arbitri di linea, il saluto iniziale e qualche tifoso organizzato il clima era già pre-finale. Primi a scendere in acqua Palombella Romano e PN Vicenza, formazione al 60% proveniente dall’ex Montecchio arricchita in esperienza da alcuni vicentini e fermati dalla partecipazione nei Master FIN sono per difficoltà logistiche.
Primo tempo di sostanziale parità, nonostante i bianco-verdi avessero già messo le mani avanti (2-1), secondo tempo di sostanziale fine dei giochi: Palombella infila una cinquina (7-1) e Vicenza ha solo due tempi per rimediare. Arriveranno 4 reti dei blu ma i bergamaschi hanno già la testa alla loro terza finale consecutiva e c’è anche tempo per scherzare con il compagno Matteo Frigerio, autore del primo rigore della carriera, proprio sulla sirena (11-5 in conclusione). Inevitabile restare in tribuna a osservare Bentegodi Verona e Varese Master Team: entrambe hanno buoni motivi per dare il massimo. I veronesi sono i campioni in carica e vogliono continuare a impressionare per vittorie e numeri, resi facili da ex giocatori di Serie A che non riescono a smettere, i varesini sono stati la grande novità e attrattiva del campionato Lombardia con i loro risultati spinti da una sponsorizzazione molto particolare.
I PornHub VON ieri dovevano realmente mostrare gli attributi per riuscire a contrastare Sussarello, Sgrò e compagni ma sono sembrati troppo disuniti per riuscire a sfruttare i pochi spazi e la velocità necessari. L’impatto è stato duro (subito 3-1 per Bentegodi), un rigore per il 5-2 e un tiro sulla linea di porta ha ridato fiato ai varesini, ma la macchina veronese non si è mai fermata permettendosi anche qualche gesto spettacolare. Sull’11-4 per Bentegodi un contrasto subacqueo poco chiaro seguito dalla reazione del veronese Tabellini, espulso definitivamente (Comunicato n.22 del 06-06-16), ha surriscaldato gli animi, ma l’ennesimo gol del centroboa Spaziano ha chiuso bocche e partita (12-4).
fonte:pninews.pallanuotoitalia.org