La formazione veneta sale nuovamente sul podio di una granfondo, grazie al suo portacolori bassanese che conquista la piazza d’onore alla GF dello Stelvio Santini. Bene anche Mauro Gerarduzzi, dodicesimo.
Ancora un podio per il Team Beraldo Green Paper Biomin, che dimostra la competitività della formazione veneta nel mondo delle granfondo. Domenica 5 giugno la squadra ha partecipato alla quinta edizione della Granfondo Stelvio Santini, affrontando il percorso più impegnativo dell’evento, lungo 151 chilometri e con oltre 4000 metri di dislivello.
Dopo la partenza a Bormio (So) i partecipanti si sono diretti in Valtellina per affrontare la salita di Teglio e, dopo la breve ascesa di La Motta, hanno imboccato la strada per il Passo del Mortirolo a Tovo Sant’Agata. Questo durissimo versante del passo, affrontato dal Giro d’Italia già nel 2012, ha scremato notevolmente il gruppo, evidenziando le doti dei migliori scalatori che avrebbero potuto contendersi la vittoria: tra questi, ovviamente, presente anche Enrico Zen.
Dopo il rientro della gara a Bormio, i concorrenti hanno iniziato la lunga ascesa al Passo dello Stelvio, “Cima Coppi” d’Italia con i suoi 2758 metri di quota. Nei ventun chilometri di salita, Zen e il toscano Cecchini si sono contesi la vittoria, con la battaglia che nel finale si è risolta a favore di Cecchini. Distanziato solo di pochi secondi, Zen ha concluso al secondo posto. Più distaccato, Mencaroni ha completato il podio. Nella manifestazione lombarda bene anche Mauro Gerarduzzi, dodicesimo.
