Due vittorie per l’Italia all’esordio nel mondiale di Hockey Inline di Asiago. Successo contro l’Iran per la Senior femminile e contro la Corea del Sud per la Junior maschile
Esordio, come da pronostico, per la Nazionale italiana Senior femminile di coach Turillo che, all’Hodegart di Asiago, conquista un bel successo sull’Iran, al suo debutto Mondiale.Primo tempo abbastanza strano, giocato per poco meno di 20’ nella metà campo delle mediorientali, con la goalie azzurra Bonamino del tutto inoperosa e mai chiamata in causa. Sul fronte opposto l’estremo iraniano Nazeri ha tenuto basso lo score azzurro, sventando per 12’ i tentativi delle azzurre, che sembrano sentire l’esordio sul piano emotivo. Le conclusioni italiane arrivano abbastanza frequenti, ma non così incisive da bucare la guardia avversaria. Ci vogliono 12 minuti per sbloccare lo score; a realizzare la prima rete azzurra del mondiale è Giovanna Speranza con un bel disco a salire che s’insacca sotto la traversa. Il raddoppio delle azzurre arriva con la splendida girata della Bisi (assist Raia) che sorprende la goalie avversaria. Neanche un minuto ed ecco anche il terzo gol; il tiro di Speranza carambola sul portiere avversario, ma cade in rete. L’Italia che va al riposo in superiorità (penalità per la Sanaei) senza approfittarne.
Al rientro in pista entrambe le squadre cambiano i portieri: entrano l’azzurra Brisinello e l’iraniana Valipour. Ancora la Sanaei finisce nel penalty box dopo 51 secondi, ma stavolta le azzurre non mancano l’occasione: tiro dalla distanza di De Rocco, disco respinto corto e tap in vincente della Tartaglione. L’Iran prova anche qualche sporadica e timida sortita offensiva, senza effetto alcuno, mentre le azzurre mantengono alta la pressione sul fronte offensivo. Al 10’ Italia che cala la quinta rete con l’inesauribile Speranza che firma il personale hat trick. Sarà anche l’ultima, vera emozione del match. “L’inizio della gara con l’Iran è stato difficile perché loro erano chiuse in difesa, buttavano via il disco per paura di attaccare e limitavano i contropiedi – sono le parole a fine gara di Giovanna Speranza, esordio in azzurro con bella tripletta – . Per fortuna ci siamo sbloccate verso la metà del primo tempo; siamo partite bene e speriamo che questa scia positiva prosegua per il resto del Mondiale”. “Domani è la volta della Lettonia, una Nazionale che abbiamo già incontrato, e battuto, lo scorso anno agli Europei di Roana – le fa eco la compagna di squadra Alice Beretta -. Speriamo di bissare quel risultato. Siamo una squadra forte che merita altre vittorie. Le lettoni hanno sicuramente una marcia in più rispetto alle iraniane, ma anche noi siamo toste”. “L’Italia donne di questo Mondiale è una formazione completa che si conosce e che lavora insieme da tre anni – chiarisce la coach dell’Italdonne, Teresa Turillo -. Le ragazze sanno esattamente dove stare e cosa fare durante la partita. Ci sono delle new entry che ho cercato e fortemente voluto; ad oggi è una squadra coesa, se manca una giocatrice c’è sempre un supporto. Dopo questa partita il cammino si fa un po’ in salita, dove volete arrivare? Io ho sempre puntato alto, questa volta miriamo a scontri diretti con squadre di alta fascia come il Canada. Voglio giocare tutte le mie carte anche contro una Repubblica Ceca. Amo lottare, non mi piacciono le cose semplici”.
Italia 5 – Iran 0
Italia: Bonamino (Brisinello); De Rocco, Speranza, Tartaglione, Beretta, Novelli, Bisi, Zaccherini, Raia, Faravelli, Toffano, Martello, Cripriano, Gavazzi, Berardi. All. Turillo.
Iran: Nazeri (valipour); Rassekhi, Seyedghandi, Modabber, Mohsenizadehtehrani, Sanaei, Sayyad, Ahmadbegi, Gharouni, Aghamohammadi, Sohani, Sattarian,Abad, Seyedmahmoud, Heydari. All. Movahedipouya.
Arbitri: Radka (Cze) e Pellettier (Usa)
Reti: pt 12’40” Speranza (It) 16’27” Bisi (It) 17’25” Speranza (It); st 1’08” Tartaglione (It) 10’46” Speranza (It)
Esordio soft per l’Italia Junior maschile che ai Mondiali di hockey inline di Asiago e Roana parte con una maxi vittoria: 21-0 contro la Coreal del Sud. Il team di coach Sartori, in campo al PalaRobaan di Roana, si trova già in vantaggio di tre reti dopo appena 90 secondi. Tutto troppo facile per l’Italia, scesa in campo determinata e decisa a mettere subito al sicuro il risultato. Scialba la reazione degli asiatici: il gap tecnico con gli azzurri è stato talmente evidente che il primo tempo si è chiuso con un eloquente 14-0. Nella ripresa Vendrame e compagni abbassano il ritmo e pensano più a far girare il disco che a segnare a raffica: importante anche preservare le energie fisiche in vista dei successivi impegni. A segno per gli azzurrini ben 13 giocatori diversi. Già domani alle 17.50 (sempre a Roana) contro la Germania sarà tutta un’altra storia.
Soddisfatto coach Sartori. “Abbiamo preparato bene questo Mondiale – così il mister azzurro – sono due mesi che stiamo lavorando sodo e si vedono i risultati. Abbiamo una medaglia da difendere e faremo tutto ciò che possiamo per andare più in avanti possibile. Il match contro la Corea è stato assai semplice: è stato importante non prendere gol, domani ci aspetta un impegno sicuramente più insidioso”. Dello stesso avviso capitan Vendrame. “Il risultato è eloquente, è una partita facile da descrivere. Noi – sottolinea – abbiamo comunque tenuto alto i ritmi per prepararci al meglio per le prossime sfide. Abbiamo provato diversi schemi e varie situazioni tattiche. Domani sicuramente sarà tutta un’altra partita ma sono fiducioso sulle potenzialità della mia squadra”.
Italia 21 – Corea del Sud 0
Italia: Frigo (Olando), Tabanelli, Cantele, Vendrame, Berthod, Codebò, Del Piccolo, Raccanelli, Mazzoni, Dal Ben, Sica, Lettera, Meirone, Vaglieri, Sabaini. All: Sartori.
Corea del Sud: Kwang Hyun, (Chang Hwan), Jong Hyun, Doh Won, Hyo Jun, Ji Sung, Han Gyeol, Jee Hoon, Hyeong Eon, Jun Seok, Sang Gyung, Taw Won, Dong Hyun, Myung Seob. All: Kim Beon
Arbitri: Bruno (Fra), Pellettier (Usa)
Reti: pt 00’27’’ Mazzoni, 1’24’’ Del Piccolo, 2’27’’ Mazzoni, 4’19’’ Del Piccolo, 4’27’’ Tabanelli, 6’09’’ Mazzoni, 9’17’’ Vaglieri, 9’50’’ Berthod, 11’01’’ Dal Ben, 14’35’’ Del Piccolo, 15’23’’ Codebò, 16’04’’ Berthod, 16’40’’ Raccanelli, 17’58’’ Del Piccolo; st 20’25’’ Lettera, 24’36’’ Sica, 25’40’’ Vendrame, 28’40’’ Codebò, 35’15’’ Raccanelli, 38’45’’ Cantele, 39’50’’ Meirone.