L’ala slovena farà parte della rosa per la prossima stagione. Coach Corno: “Versatile, giovane e vincente”
L’AS VelcoFin Vicenza ha firmato Tina Jakovina, ala slovena classe 1992 di 183 cm. Proviene dall’Athlete Celje nella massima serie in Slovenia dove ha chiuso l’ultima stagione a 9.4 punti e 6.3 rimbalzi, vincendo nelle ultime stagioni due campionati e tre coppe nazionali. Tina ha
iniziato a giocare a basket in un piccolo club nella città dove è nata, Pivka. Poi, prima di arrivare a Celje è passata per Grosuplje and Kranj.
Nella stagione 2014/15 ha disputato anche la lega balcanica MZRKL. Con la Nazionale giovanile slovena under 18 è arrivata quarta agli Europei qualificandosi per il mondiale Under 19. Con la Nazionale maggiore, invece, nel 2017 prenderà parte alle qualificazioni agli Europei.
Queste le prime parole di Tina dopo la firma del contratto. “Sono molto contenta – ha affermato – ed estremamente motivata di iniziare la stagione con Vicenza. Conosco la storia ricca di tradizione del club e l’ambizione della società per la stagione che sta per cominciare. Mi sento molto orgogliosa di far parte di questa squadra e non vedo l’ora di conoscere le mie nuove compagne di squadra e iniziare a lavorare sotto la guida di un coach di successo come Aldo Corno. Sono fiduciosa per la stagione che sta per iniziare, pronta ad allenarmi duro e dare tutto sul campo per raggiungere la promozione”.
Coach Aldo Corno è soddisfatto del nuovo tassello nel mosaico della squadra. “È il tipo di giocatrice che si incastra bene nel nostro sistema – queste le sue parole – integrandosi in quintetto nello spot di 3 con l’altro nuovo arrivo Nicolodi: ha tiro da fuori, sa penetrare, è l’ala piccola ideale per noi, ma può giocare anche in più ruoli, è versatile. Inoltre è giovane, con i suoi 24 anni rientra nell’età media della squadra che stiamo allestendo per la prossima stagione. Ed è una giocatrice vincente, nelle ultime stagioni ha vinto due volte il titolo nel campionato sloveno, dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili”.
