Nel rally valido per il campionato italiano auto storiche successo del pilota piacentino. Continua la serie nera iniziata al Sanremo per il driver vicentino. Gigi Battistolli costretto a cedere la seconda piazza a Superti. Paolo Nodari su Opel Ascona fermato da una rottura meccanica. Squadra Corse Isola Vicentina la più veloce tra le scuderie
Elia Bossalini, pilota piacentino della Essei Racing Team, a bordo della Porsche 911 Rsr s’è aggiudicato il rally Circuito di Cremona, primeggiando anche nel 2. Raggruppamento del sesto round del CIR auto storiche. I bresciani Superti e Dall’Acqua sono secondi assoluti e primi del 3. Raggruppamento a bordo della Porsche 911 Sc. Terzi e primi del 4. Raggruppamento “Lucky” e Pons su Lancia Delta Integrale
Bossalini ha sorpreso tutti. Ha imposto ritmo e competitività sulle strade di casa, interpretando il ruolo che più gli è congeniale e che gli ha permesso negli anni di diventare aut. i colli parmensi e piacentini ha vinto il rally alla sua maniera: dominando i passaggi sulle speciali che più conosce di Vernasca e Pellegrino, lasciando agli avversari la sola speranza di avvicinare le sue prestazioni. All’esordio al volante di una poderosa Porsche 911 RSR, una gruppo 4 da trecento e un po di cavalli, con sole due ruote motrici e trazione al posteriore, scorbutica e imprevedibile nelle reazioni soprattutto per uno che la guida per la prima volta, il piacentino si è aggiudicato il miglior tempo sui 7,44 chilometri della Vernasca, prima frazione cronometrata, per poi ripetersi sui 20,08 della Pellegrino, dove ha fatto quasi il vuoto dietro di se. Con queste due prestazioni assolute, Bossalini ha preso il comando della gara, rintuzzando gli attacchi degli avversari.
Lucky, con la Delta Integrale, ha tentato di tenere il passo del leader e nella terza prova, Bore, è riuscito mettere a segno un la miglior prestazione cronometrica, mentre alle sua spalle si segnalava Salvini, secondo. Bossalini, terzo, pagava nove secondi al campione vicentino. Il primo trittico di prove s’è chiuso con Bossalini al comando, primo del 2. Raggruppamento, e “Lucky” in ottima forma pronto a ribattere dalla seconda posizione, con un più accettabile ritardo di 11″4, ma con il primato nel 4. Raggruppamento.
Irrimediabilmente fuori dai giochi, invece, Lucio Da Zanche, ritiratosi per un problema al motore della Porsche 911 Rsr, il siciliano Marco Savioli, e Paolo Nodari della Squadra Corse Isola Vicentina azzoppato da una rottura meccanica della sua Opel Ascona 2000, con la quale rientrava in gara. Penalizzato con un minuto per anticipo ad un Controllo orario, invece, il toscano Alberto Salvin. Quinto ha chiuso la prima frazione Rossi, al volante di una Porsche 911 Sc, secondo piazzato del terzo raggruppamento.
Nella seconda parte della gara, Bossalini ha incrementato il vantaggio mentre Superti è riuscito a scavalcare Lucky, in coppia con Fabrizia Pons, che ha penato quanto basta a causa di problemi alle sospensioni posteriori.
Ancora un piazzamento, quindi, per il driver vicentino che nel campionato italiano non riesce a cogliere quel successo sfiorato più volte. Purtroppo la Delta paga dazio alle avversarie quanto a peso e potenza. Solo con la pioggia potrebbe sfruttare le quattro ruote motrici ma sperare nell’acqua nei mesi estivi è pia illusione. Al massimo un veloce temporale, giusto il tempo di una prova speciale: troppo poco per mettere in riga Porsche e, quando ci sono, Lancia Stratos e 037.
Alla fine del campionato mancano ancora tre rally: Alpi Orientali in Friuli a fine agosto, Isola d’Elba a metà settembre e Due Valli a Verona ai primi di ottobre.
Squadra Corse Isola Vicentina più veloce tra le scuderie
È stata una trasferta non facile ma tutto sommato positiva quella al Circuito di Cremona per la Squadra Corse Isola Vicentina che ha schierato sei equipaggi nel rally storico ed uno nella regolarità sport. “Lucky” e Fabrizia Pons hanno portato la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A sul terzo gradino nonostante un problema alle sospensioni posteriori che si è manifestato sulla prova speciale “Pellegrino”, la più lunga coi suoi venti chilometri; per la coppia è arrivata anche la vittoria di 4° Raggruppamento e quella di classe.
Gara impegnativa per l’equipaggio “new entry” formato da Maurizio Rossi e Riccardo Imerito i quali, nonostante una toccata all’anteriore sono riusciti a portare la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 in seconda posizione del 3° Raggruppamento nel quale mantengono la leadership nel Campionato Italiano a tre gare dal termine.
Stefano Maestri ed Alessandro Sponda si sono riscattati prontamente del passo falso di Biella portando alla vittoria di classe 4-1600 la Lancia Fulvia HF Gruppo 4. All’arrivo anche l’altra Fulvia, la HF 1.3 Gruppo 2 di Massimo Giuliani e Claudia Sora che hanno pagato eccessivamente per una foratura; sono tuttavia riusciti a concludere il rally in seconda posizione di classe e terza del 1° Raggruppamento.
All’appello è mancata l’Opel Ascona SR Gruppo 2 di Paolo e Giulio Nodari appiedata dalla rottura dell’alternatore nelle prime battute di gara e lo stesso inconveniente ha fermato la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A di Fiorenza Soave ed Elisa Daldosso.
Ad impreziosire l’esito del rally cremonese è arrivata la vittoria nella classifica scuderie che permette al team vicentino di mantenere il comando del Trofeo, allungando di cinque punti sugli inseguitori.
Roberto Cristiano Baggio