A Sepang, grazie alla vittoria in gara 1, la scuderia vicentina si è laureata matematicamente campione a squadre.
Weekend storico per il team Prema a Sepang. La scuderia vicentina ha infatti vinto il titolo GP2 a squadra nell’anno d’esordio in campionato, raccogliendo 387 punti e superando la concorrenza di Racing Engineering (244) e Russian Time (238). Un autentico record, dato che in 12 anni la vittoria al primo anno era riuscita solo al Russian Time nel 2013. Un risultato frutto dell’ennesimo weekend positivo, che ha portato al team una vittoria in gara 1 e un terzo e quarto posto in gara 2.
A salire sul gradino più alto del podio nella prima gara di Sepang è stato Antonio Giovinazzi, al quinto successo stagionale. Il suo compagno di squadra Pierre Gasly, autore della pole, ha purtroppo avuto un avvio lento nel momento della partenza ritrovandosi in decima posizione al 1° giro. Il francese Junior Red Bull ha cambiato le gomme, da medie a dure, al 7° giro, ma nel finale di corsa la prestazione è calata e Gasly non è riuscito a recuperare punti concludendo undicesimo. Giovinazzi dopo un iniziale duello con Marciello, ha comandato le operazioni fino all’11° passaggio, quando è rientrato ai box per sostituire i pneumatici, da medie a dure. Uscito dalla pit-lane alle spalle di Sirotkin, Giovinazzi al 26° giro ha attaccato il rivale russo superandolo con una coraggiosa manovra alla curva 2. Da quel momento, Antonio ha allungato gestendo alla perfezione gli pneumatici e tagliando per primo il traguardo.
In gara 2 i due piloti – messo al sicuro matematicamente il titolo a squadre – hanno poi dato spettacolo compiendo una notevolissima rimonta che ha permesso a Gasly di concludere sul terzo gradino del podio e a Giovinazzi di vedere l’arrivo al quarto posto. Ora la classifca generale piloti, con due gare da disputare ad Abu Dhabi nell’ultimo weekend di novembre, vede Giovinazzi al comando con 197 punti e Gasly secondo con 190.
