Ancora una sconfitta in trasferta per la Migross, che contro il Lustenau cede per 4-2. ancora poca disciplina dimostrata sul ghiaccio che è costata due gol subiti in inferiorità ed un enorme spreco di energia. Notizie positive da Colin Long che all’esordio ha fatto intravedere qualità offensive che speriamo aiutino l’attacco Giallo Rosso ad essere più cinico.
Barrasso schiera la consueta prima linea Scandella,Nigro e Lutz. Partita che comincia senza grandi emozioni, le squadre sembrano molto preoccupate di non concedere spazio agli avversari più che a proporre gioco offensivo. Ed è cosi che si assiste ad una serie di penalità fischiate ad entrambe le compagini. Sia il Lustenau che i Giallo Rossi sprecano una serie di superiorità numeriche, comprese delle situazioni di 5 contro 3. All’esordio Long, schierato inizialmente con gli special team, fa vedere di essere dotato di una buona visione di gioco smistando dischi invitanti per i suoi compagni. Non sembra ci sia l’occasione per sbloccare il risultato ne per i padroni di casa ne per gli ospiti, ma al 18’ minuto una sfortunata deviazione di pattino di Casetti mette Winzig in condizione di battere Cloutier. L’Asiago reagisce e costruisce delle buone occasioni con Conci che, solo davanti al portiere, non riesce a segnare e poi con Nigro in PP, senza però raggiungere il pareggio.
Secondo periodo che comincia con la Migross che può giocare ancora 40 secondi di Power Play ma senza riuscire a concludere in modo vincente. Nigro con un taglio centrale libera Scandella, solo davanti alla porta, che cerca di infilare il disco sotto le gambe del portiere senza successo. All’11’ minuto in PP il Lustenau con un tiro dalla blu deviato da Wolf trova il raddoppio. Gli Stellati faticano a reagire, subiscono la fisicità degli avversari, e cadono in una serie di penalità. A due minuti dal termini Scandella colpito da un disco rientra negli spogliatoi dolorante.
Il terzo tempo comincia fortunatamente con il numero 10 Giallo Rosso sul ghiaccio. I Leoni manovrano il disco nel terzo offensivo ma è un possesso sterile, il disco non gira con la necessaria rapidità. L’occasione buona arriva al 47’ minuto in un azione di contropiede Scandella vede arrivare Lutz a rimorchio che, con tiro preciso, insacca alla sinistra di Machreich. Però passano meno di due minuti e, complice una difesa pigra, Gricinskis riesce a spingere in rete un rebound di un suo stesso tiro. Lustenau ancora avanti di due reti. Al 50.55’ l’episodio che condizionerà in modo determinante il seguito del match, Nigro in un ripiegamento difensivo colpisce con la stecca il volto di un avversario e viene punito con una penalità partita. I padroni di casa con a disposizione cinque minuti di superiorità’ numerica segnano subito il quarto gol, ancora con un tiro dalla blu, autore Stefan. L’asiago trova il modo di segnare un gol con D. Sullivan che sfrutta un assist di Scandella. Barrasso gioca la carta del sesto uomo di movimento con oltre due minuti sul cronometro ma il risultato non cambia.