VICENZA – VERONA 1-0
VICENZA – Benussi, Pucino, D’Elia, Vita, Giacomelli (38′ st Zaccardo), Galano, Bellomo, Esposito, Rizzo, Urso, Adejo. Allenatore: Bisoli
VERONA – Nicolas, Rumolo, Bianchetti, Fossati, Ganza, Luppi (10′ st Bessa), Souprayen, Zaccagni, Siligardi (35′ Cappelluzzo), Valoti, Caracciolo. Allenatore: Pecchia
Marcatore: Galano
Pubblico delle grandissime occasioni quello del derby attesissimo con il Verona che vede gli ultras fare una coreografica invidiabile a qualsiasi formazione anche di serie A ed il Verona presente in numero consistente (1.800 biglietti venduti a ieri) per assistere ad una gara che comunque andrà a finire farà storia.
Nei primi venti minuti di gioco l’Hellas si fa vedere come una squadra organizzata e decisa ma il Vicenza non sembra molto da meno ed entrambe non vogliono sbagliare il risultato.
Nel primo tempo non si vedono grosse occasioni e si chiude così a reti inviolate dove sicuramente i protagonisti non sono stati i 22 nel campo ma gli spettatori che con cori e sfottò, hanno riscaldato una partita molto… fredda!
La ripresa si apre con un Menti avvolto dalla nebbia e l’arbitro è costretto a fermare il gioco per alcuni minuti e gli ultras ne approfittano per lanciare fumogeni e peggiorare la visibilità. La partita riprende con una visibilità decisamente ridotta e viene pure sostituito il pallone (ndr giallo fosforescente) per agevolare il gioco….
In un clima surreale, vista la visibilità ridotta, segna Galano in rovesciata ed il Menti scoppia in un boato incredibile anche se l’azione del gol è sfuggita a tutti….