Riunito a Sesto il primo consiglio con De Tursi e i rappresentanti delle società per idee nuove e contributi economici
La Lega scende in acqua: l’organo creato da PallaNuotoItalia e da Alessandro De Tursi per dare rappresentanza alle società e proporre iniziative e novità per la promozione della pallanuoto ha ufficialmente iniziato i lavori sabato 17 dicembre. Il primo consiglio di Lega, riunitosi a Sesto San Giovanni, ha approvato importanti sostegni ad attività PNI e non, attingendo al patrimonio che PallaNuotoItalia stessa ha messo a disposizione.
Dei 6.500 € di patrimonio della Lega (calcolati in base ai numeri della stagione 2015-2016, vale a dire 1€ per tesserato, 5€ per partita, 5€ per iscritto alla Scuola estiva PallaNuotoItalia), il Consiglio ha deliberato di destinare 3.000 € al progetto Rappresentativa, che dall’anno scorso raduna atleti promettenti delle categorie U13 e U15 per farli crescere con la partecipazione ad allenamenti mensili e a un torneo internazionale nell’estate 2017. L’altro importante sostegno per i giovani sarà quello per la Waterpolo Ability, prima squadra di diversamente abili nella pallanuoto creata da Pierangelo Vignati e Stefano Begni, che potrà contare su 1.000 € da utilizzare per eventi e iniziative in collaborazione con la Lega, compresa anche una partita alle Finali PNI.
De Tursi e i suoi consiglieri hanno voluto puntare inoltre su novità e upgrade, fare un passo avanti in un campionato che è ormai strutturato abbastanza per dare qualcosa di più. Nella prossima stagione PallaNuotoItalia, ammesso che le iscrizioni delle società rimangano nella stessa misura o crescano ulteriormente, saranno istituiti i Campionati di Lega Pro, cioè l’equivalente delle odierne Serie A, in quelle categorie che avranno tre gironi di merito (A, B e C), saranno strutturate con regole specifiche per un più alto livello (andata e ritorno con massimo 7 squadre, stop del tempo nei gol, una sostituzione alla volta, doppio arbitraggio con due arbitri di linea, no squadre miste). Un impulso per le squadre a fare bene già in questa stagione e programmare il futuro.
Tutti d’accordo infine per la creazione della figura dell’addetto stampa che ogni società potrà tesserare per documentare da bordo vasca con foto, scritti o contenuti social le partite di campionato: un modo per tirare fuori il talento di aspiranti fotografi e cronisti, produrre e diffondere contenuti sulla pallanuoto e anche crescere professionalmente, visto che, se ci sarà adesione, la Lega ha già previsto un premio di 500 € per un concorso foto-giornalistico da strutturare con la testata Settegiorni.