L’anno 2017, che solo da qualche giorno ha visto la luce, conta le ore che lo separano dall’atteso match tra Bologna e Vicenza – prima e seconda in graduatoria – che vale la leadership nel gruppo B della serie A2 al termine del girone d’andata.
Matteiplast e Velcofin si giocheranno non solo una posizione di privilegio nella griglia della prossima Final Eight di Coppa Italia, ma anche l’opportunità di iniziare il ritorno con il non trascurabile vantaggio nello scontro diretto. E quello che andrà in scena Sabato sera – alle 21 sul legno del PalaCarisbo Cierrebi della città felsinea – sarà davvero uno scontro tra titani, se è vero che le padrone di casa presentano il fiore all’occhiello delle undici vittorie consecutive, mentre le viaggianti rispondono con un bilancio di 10/11 appena sporcato dalla sconfitta rimediata a Pordenone alla quinta giornata.
Qualche numero? Le biancorosse propongono il secondo attacco del girone (694, 63.09 di media), alle spalle di Alpo (737 e 67.0) e davanti proprio al team di coach Paolo Andreoli (678, 61.63); la Corno-band sopravanza tutte in difesa (493 subiti, 44,81 di media), incalzata da Bologna (516 e 46,90) a sua volta seguita da Ferrara (546 e 49,63). Velcofin ha ascritto a referto il massimo bottino nella partita interna con Palermo (87), Matteiplast in quella esterna a Pordenone (80), Vicenza ha pagato dazio sul legno di Udine (58 incassati), così come Bologna (58) su quello di San Martino. Andando a guardare meglio in casa Progresso Basket, balza all’attenzione il miglior rendimento offensivo delle bolognesi nelle gare in trasferta: fermo restando il risultato finale (percorso netto), nei sei appuntamenti disputati tra le mura amiche Cadoni &C. hanno realizzato 343 punti (57.2 di media), con 44.6% da 2, 23.4% da 3 e 60.2% ai liberi, subendone 276 (46). Nelle cinque partite vinte in trasferta, la squadra del patron Gianfranco Civolani ha totalizzato 335 punti (67.0 di media), con 49.2% da 2, 36.8% da 3, 67.1% ai liberi e 240 punti (48 di media) concessi alle avversarie.
Fredde… cifre a parte, in casa Vicenza la ripresa della preparazione ha restituito a coach Aldo Corno la disponibilità di Giulia Pegoraro e Anna Cappozzo: la prima, infortunatasi alla caviglia destra nell’ultimo allenamento prima di Natale, ha rimesso piede sul parquet proprio in apertura del 2017, offrendo segnali positivi alle voci affidabilità fisica e condizione atletica; la seconda, ancora a fine anno alle prese con una leggera contrattura muscolare, ha sostenuto senza difficoltà tutta l’attività predisposta dai preparatori Marco Sinicato e Marco Gennari, dimostrandosi a proprio agio anche nella parte tecnica. Lo staff biancorosso potrà così lavorare a pieno regime nella preparazione di un confronto che, in ogni caso, saprà dare un segnale importante al campionato. Un successo interno regalerebbe a Bologna quattro lunghezze di margine e la possibilità di porre una prima, seria ipoteca sulla classifica: proprio quello che Vicenza vuole assolutamente evitare.