5-2 alla Spes Arena a favore degli uomini di Bortolini. Pesa il trio di assenza tra i big berici. Zuccon porta in vantaggio i biancorossi in avvio ma un super Reolon (poker personale) trascina i locali. Primo gol in B per De Chiara. Metà dei protagonisti si rivedono in pista domenica alla ripresa del torneo Under 21: successo per 3-1 sul Sacco S. Giorgio e leadership ok
Un Vicenza formato baby s’impaurisce di fronte alla sua bestia nera. Rimane solo quel punticino del battesimo all’andata nella saccoccia degli amarcord dei derby veneti su scala nazionale tra dolomitici e berici: la squadra di Candeo, infatti, incassa una cinquina dal Belluno e si tratta del terzo ko su quattro gare e due stagioni di serie B. Infarcito di giovanotti, il quintetto ospite in maglia biancorossa tiene botta e banco nel primo quarto di gara, rimane agganciato ad un Canottieri rinforzato e più maturo con i puntelli Zago e Florez, ma poi cede di fronte alla forza d’urto di un capitan Reolon bombardiere e, così come all’andata, di un Del Prete ancora una volta da urlo fra i pali.
Con gli squalificati Moscoso e Del Gaudio a bollire in tribuna, e capitan Kokorovic in panchina solo da supporters, era difficile aspettarsi di più da un Vicenza in pista con due Juniores (Zeppa classe ’98 e Pizarro 2000) e che ha chiesto gli straordinari agli Under 21 Feltre ed Hernandez, oltre a De Chiara poi in gol. Peccato per qualche ingenuità pagata cara, per un paio di sviste arbitrali che sono costate un gol (blocco irregolare non fischiato su un positivo Bussi) e l’ennesima espulsione stagionale, patita da Lucca nel finale. Non ci sarà quindi contro il Faventia, sabato prossimo, nel primo match casalingo del 2017.
L’incontro si apre con il Vicenza C5 più giovane della sua storia guardando ai 12. Kokorovic non recupera dall’infortunio al ginocchio ma siede in panchina, Zuccon paga i postumi dell’influenza ma stringe i denti e farà da leader in pista finchè ne avrà. Difficile arginare il “toretto” brasiliano Zago, che subito al 1′ si gira sul destro e impegna Ruzza. Poi buon Vicenza che prende corpo e campo: al 5′ collo pieno di Zuccon parato, poi punizione respinta dalla barriera e infine diagonale parato a Bussi. Reolon calcia fuori una punizione a due, poi i biancorossi mettono la testa avanti con Hernandez che vede e serve in profondità Zuccon, tocco morbido beffardo su Del Prete in uscita e sfera che rotola lenta in rete. Dura troppo poco il vantaggio, Reolon vince un rimpallo con il baby Pizarro e fredda Ruzza in controtempo di punta sull’uscita. Un tiro stretto sul fondo di Hernandez al 14′, poi solo Belluno che sfiora il sette su legnata di Dal Farra, lo stesso giocatore tocca fuori sottomisura un palla invitante, infine Ruzza respinge bene una punizione di Zago.
Il forcing dei locali viene premiato però al 18′: dormita in banda destra, Reolon ha spazio per ricevere palla e caricare la bordata sotto il montante che vale il 2-1. Ruzza impedisca poco dopo il tris del capitano bellunese fermandolo in uno contro uno, Lucca si fa vivo al tiro sfiorando il palo. Ripresa. Zago ancora in azione da pivot di razza si gira e sfiora il palo, ma anche il Vicenza va vicinissimo al gol sull’asse Feltre-Hernandez che sul secondo palo non ci arriva per un nanosecondo. Poi la doccia fredda: gran gioco da pilastro di Zago, a rimorchio arriva Reaolon che spara la sassata poderose del 3-1. Reazione sul sinistro di Hernandez, parata con palla avvelenata in area e Lucca agganciato in maniera sospetta impedendogli il tap-in. Bello il colpo di punta di Feltre, respinto fuori, poi però il 4-1 frena ogni velleità: tiraccio dall’out di Reolon, il portiere berico s’impappina e la carambola finisce nel sacco. Al 9′ Zuccon serve bene il neoentrato Boateng che tira altrettanto bene ma il portiere bellunese compie la paratone, mentre sull’altra sponda Zago si mangia la cinquina che arriverà comunque poco dopo con Nessenzia appostato sul secondo su azione d’angolo, sfruttando un blocco di un compagno (11′).
Sul 5-1 il Belluno può andare a sciare poco più su in scioltezza, i vicentini per dovere di cronaca non mollano ed è questa la nota lieta da salvare: Bussi protagonista più volte, veronica bassa riuscita e zampata in porta con Del Prete che tocca sul palo, ancora Bussi con dribbling e tiro respinto dal portiere che si meriterà poi la standing ovation sulla risposta a De Chiara al 17′ (riflesso straordinario) e poi in tuffo sulla rasoiata di Lucca. Proprio De Chiara al volo, su invenzione di Hernandez che fornisce l’assist, segna il suo primo gol in serie B, i biancorossi si fanno vivi ancora con Hernandez e Zuccon ma il giovane estremo di casa rasenta l’incredibile e ci mette altre due pezze. Una sciocchezza mal interpretata dalla coppia arbitrale costa il secondo giallo a Lucca e il minuto finale è quello dei saluti, nella speranza di non incontrare più i “cugini” bellunesi in questa stagione almeno visto l’esito sempre sfavorevole per i colori biancorossi.
CANOTTIERI BELLUNO-VICENZA C5 5-2 (pt 2-1)
CANOTTIERI BELLUNO: Del Prete, Nessenzia, Zago, Melame, Dal Farra, Viel, Reolon, Orsi, Boso, De Battista, Florez, Zampieri. All. Bortolini.
VICENZA C5: Ruzza, Feltre, Hernandez, Lucca, Zuccon. Bussi, Pizarro, Boateng, De Chiara, Zeppa, Kokorovic, Casarotto. All. Candeo.
Arbitri: Marchetti di Chiavari e Lavanna di Pesaro.
Reti: nel pt 12’10” Zuccon (V), 12’45” e 18’02” Reolon (CB); st: 2’53” e 6’12” Reolon (CB), 10’23” Nessenzia (CB), 17’21” De Chiara (V).
Note. Spettatori 50 circa; amm. Orsi e Dal Farra (CB), Kokorovic e Lucca (V). Espulso Lucca al 18’56” st per doppia ammonizione. Nessun tiro libero.
Giovanili
Under 21 – Inizia il lato B e si gode la stessa musica gradevole il Vicenza C5 qui di Trentin. Partita per nulla agevole quella post festività per i ragazzotti biancorossi, buona parte dei quali utilizzati in prima squadra e con qualche scoria da smaltire dal giorno prima. I trentini del Sacco S. Giorgio dal canto suo vogliono giustamente fare un’ottima figura contro il team capolista del girone C e mettono a dura prova Feltre e compagni, che comunque la spuntano per 3-1. Tris firmato Pizarro, Hernandez e proprio Feltre. In classifica si sale a 28 punti dopo la nona vittoria in undici partite, con Carrè Chiuppano e Real Arzignano ad inseguire a tre e sei lunghezze di distacco.
