Sfida da vincere per l’Arzignano che domani fa visita al Milano. Punti d’alta quota in palio alle 15.00 sul campo di Sedriano coi biancorossi forti del secondo posto in classifica che vogliono allungare sui milanesi staccati di cinque lunghezze e reduci dal ko in casa del PesaroFano che ha portato oltre alla sconfitta anche il malumore per una tripla squalifica. Domani assenti forzati il portiere Murdaca (espulso dalla panchina), il bomber lombardo Leandrinho e Alan De Oliveira. Tre assenze importanti per mister Sau che fa spallucce alla decisione del Giudice Sportivo e ha caricato in settimana i suoi per scendere in campo determinati e vogliosi di ricucire il gap dai biancorossi.
Cose che nello spogliatoio arzignanese sanno bene, come lo conferma l’ex Fabrizio Amoroso che quando incrocia i colori del suo Milano prova sempre qualcosa di particolare. “Ritrovare amici di vecchia data che mi hanno visto nascere e crescere nel mondo del futsal è sempre un grande piacere, ma domani niente sentimentalismo e spazio al campo, sperando di poter giocare ed aiutare squadra e compagni”.
Come stai?
“Sto recuperando, mi sono allenato anche con la palla in settimana. Certo la condizione non è ottimale ma chi mi conosce sa che lotterò fino all’ultimo anche con mezzo ginocchio. L’importante è che la rosa stia bene, Javaloy ha recuperato ed è in gran forma. Preoccupa Santana che ha qualche problemino, ma in partite come questa nessuno vuole mai tirarsi indietro”.
Pensi sia decisiva ai fini della classifica?
“Sarà decisiva solo se perdiamo, decisiva in favore del PesaroFano che scapperebbe a più cinque su noi e potrebbe mettersi in tasca mezzo campionato. I marchigiani sono la squadra da battere, hanno dimostrato di essere più forti di tutti e noi dobbiamo solo pensare a noi stessi e a cercare di restare il più vicino possibile a loro fino alla fine, consapevoli che sarà davvero dura ma ci proveremo”.
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