Vittoria fotocopia o quasi. Un bel “fronte-retro” l’esito del doppio confronto stagionale con il Rotal Five, battuto 7-2 all’andata e piegato per 8-2 nella fresca trasferta trentina di sabato scorso. Un Vicenza C5 che inverte un trend ormai assodato dei primi tempi positivi e delle ripresa impalpabili, soffrendo in terra e sul parquet di Besenello nei primi 20′ effettivi dopo una partenza a tavoletta (un gol e un palo) chiusi comunque avanti 1-0, per poi legittimare il bottino pieno ad inizio ripresa e straripare nel finale. Tante le buone novelle raccontate da Candeo e dalla banda berica al ritorno a Vicenza, dal poker del mattatore in zona gol Del Gaudio ben assistito dai compagni al gol di Bussi al rientro in pista e alla prima gioia a livello nazionale conquistata con tanta caparbietà, fino ad una prova finalmente da squadra compatta e unita in funzione del target comune da centrare. Intanto alle spalle continuano a correre le outsider nella corsa salvezza, Canottieri Belluno su tutti, ma anche il quintetto biancorossi mostra i muscoli dopo la seconda vittoria consecutiva del 2017, di ampio respiro e che permette di arrivare al derby da circoletto rosso con il Carrè Chiuppano senza acqua alla gol e con un pizzico di determinazione e serenità – ma mai rilassatezza – in più. Unica nota sul registro l’espulsione del giovane De Chiara, in una giornata in cui si è apprezzato anche il rientro convincente tra i pali di Casarotto al posto dell’influenzato Ruzza.
In avvio la novità Casarotto tra i pali alla “terza” da titolare, con Moscoso, Zuccon, Kokorovic e Del Gaudio. Avvio feroce dei berici vicini al gol con Del Gaudio (tiro fuori di poco) e Kokorovic che coglie il palo esterno su diagonale al volo. Ancora più nitida la chance sui piedi di Zuccon che però calcia sul portiere al 2′, poco male perchè uno schema da out libera Kokorovic che fa centro saltando l’estremo ed esulta per l’1-0, così come poco dopo quando sul fronte opposto salva sulla linea un tiro trentino destinato in gol. Rotal Five che inizia a farsi dunque vivo in avanti, prima toppa del portiere ospite in gran parata e poi un’occasione con tiro fuori sprecata dai locali. Al 9′ Casarotto in uscita frena un attaccante di casa lanciato a rete e risponde in doppia battuta ma anche il giovane Feltre per un soffio manca il gol del raddoppio, target solo sfiorato. Da segnalare al 13′ un’azione conclusa da Zuccon, botta respinta in corner. Azioni importanti da ambo le parti in questo frangente finale, con traversa colpita da Del Gaudio al 17′ e ancora Casarotto pronto all’appello su una ripartenza insidiosa per un Rotal che spinge con decisione alla ricerca del pari, anche se manza lucidità in zona gol oltre a trovare un Casarotto paratutto.
Ripresa con Kokorovic, Lucca, Hernandez e Del Gaudio, e sarà proprio l’ultimo citato a segnare per primo: al 1’11” dribbling mancino e colpo secco col piede di riserva dal centro: palla sotto l’incrocio. Il raddoppio sblocca i biancorossi con palla recuperata in pressing da Lucca, complicità con Del Gaudio, servizio prelibato a Hernandez che mette il fiocco e si gusta il boccone firmando il tris al 3′. Trentini spalle al muro, mezzo minuto e Del Gaudio fa tutto da solo e scarica la bordata del 4-0 che di fatto chiude già il match. Un diagonale da sinistra imprendibile nell’angolino vale la cinquina e la scorpacciata di gol per il bomber dei biancorossi al 5′, poco dopo aver colpito anche una traversa con palla a rimbalzo sulla linea e schizzata fuori. All’8′ il Rotal accorcia con una’imbucata riuscita sul secondo palo, poi l’episodio che fa traballare le certezze dei vicentini: sugli sviluppi di un fallo di mano De Chiara, poco prima vicino al gol sottomisura parato, viene cacciato e in inferiorità s’incassa il 2-5. Lucca prova a firmare il tabellino, destro ad uscire respinto. Fioccano le ammonizioni, ma il Vicenza C5 torna a riprendersi il pallino del gioco e dopo un paio di salvataggi in extremis altri al 17′ duetto perfetto tra Kokorovic e Del Gaudio con deposito in rete per il poker personale e sesto gol di squadra. Poi sale in cattedra Bussi, al rientro, abile a inserirsi negli spazi spalancati sfruttando un altro assist di Kokorovic per il settimo sigillo al 18′. Sempre Bussi si guadagna il fallo (ed espulsione contesta di Stech) che manda Del Gaudio dal dischetto dei dieci metri, ma la cinquina viene negata dal portiere di casa. Emozioni non ancora concluse, c’è ancora tempo per applaudire il gol dell’8-2 firmato Zuccon in superiorità numerica su assist di Bussi e il palo colpito dal baby Zeppa allo scadere. Otto reti, tre legni e una vena offensiva ritrovata oltre ad una credibilità di squadra. Il Vicenza C5 (ri)prende forma.
ROTAL FIVE MEZZOLOMBARDO-VICENZA C5 2-8 (PT 0-1)
ROTAL FIVE MEZZOLOMBARDO: Kadiu, Stech, Bazzanella, Lanciano, prigel, Schlagenauf, Scalet, Perricelli, Rossi, Frizzera, Tessadri, Corà. All. Saiani.
VICENZA C5: Casarotto, Moscoso, Kokorovic, Zuccon, Del Gaudio. Hernandez, Lucca, Zeppa, Bussi, Feltre, De Chiara, Saccani. All. Candeo.
Reti: nel pt 2’16” Kokorovic (V); st: 1’11”, 3’27”, 4’49” e 16’42” Del Gaudio (V), 7’31” Bazzanella (RF), 10’53” Tessadri (RF), 17’34” Bussi (V), 19’30” Zuccon (V), 3’08” Hernandez (V).
Note. Amm. Moscoso, Scalet, Stech, Feltre, Perricelli, Schlagenauf. Espulsi De Chiara al 10’05” st (V) e Stech al 19’03” st (RF). Falli pt 3-5 e st 6-5.
Giovanili Vicenza C5
Under 21 – Buona la quinta, di ritorno, per un Vicenza C5 sprint che mette subito in chiaro di non essere in vena né di regali né di sconti al cospetto del Bassa Atesina. In vantaggio dopo una manciata di secondi, i biancorossi sfoderano come domenica scorsa a Verona un primo tempo eccelso che mette in cassaforte subito i tre punti. Risultato parziale a metà gara di 5-1 e finale di 8-2 per Feltre e compagni, che imitata il bomber della prima squadra siglando una quaterna personale. Due reti per Vitillo e una a testa per Hernandez e Zeppa. Nel girone C a segno tutte le vicentine, salvo il Carrè Chiuppano fermo ai box. Sempre primato biancorosso con un +5 sui cugini di provincia e “gemelli” di colori del Real Arzignano.
Juniores – Per un punto il Vicenza Juniores “perse la cappa” all’andata e così anche al ritorno. Sconfitta di misura per 4-3 a Ospedaletto per i giovincelli di Zeppa, bravi a tener testa ai più quotati avversari ma costretti ad accontentarsi delle pacche sulle spalle. Prestazione che lascia fiducia in vista del futuro prossimo, con la speranza di guadagnare qualche gettone prima della fine del torneo.