Trasferta amara quella di ieri per il Rugby Bassano 1976 che sul campo del Rugby Belluno cede 20-5 ai padroni di casa, al termine di un match in cui a prevalere è la squadra capace di sbagliare meno. I padroni di casa mettono a segno due mete, una nel primo tempo e l’altra nel secondo. Bassano domina in mischia nella prima frazione arrivando più volte ad un passo dal concretizzare ma la difesa bellunese non cede; e quando i giallorossi provano a spingere, incappano però in un momentaneo infortunio di capitan Zalunardo che apre le porte all’attacco di Belluno che approfitta della momentanea superiorità numerica per volare in meta. I ragazzi di coach Segafredo soffrono il possesso di palla costante e preciso della formazione avversaria ma è al tempo stesso sono bravi a non concedere più nulla nella prima frazione.
Il secondo tempo si apre con Bassano alla ricerca di punti importanti e Belluno che invece, forte del vantaggio, si piazza a protezione della zona calda preparandosi ad approfittare di ogni minima sbavatura avversaria. Gli assalti si susseguono ma è in un tentativo avanzato di Filippucci e compagni che Belluno coglie l’attimo e in contrattacco va in meta per la seconda volta. Bassano reagisce e da touche prova e riesce ad accorciare le distanze, anche se il tentativo non prosegue oltre ed il match si conclude con il Belluno festante e il Bassano che si lecca le ferite, preparandosi al meglio per la prossima sfida, in programma il prossimo 19 marzo, al De Danieli, contro il Valsugana Rugby Padova:
“Loro non erano imbattibili ed è per questo che l’amaro in bocca non manca – commenta coach Segafredo – nel primo tempo abbiamo fatto buone cose, poi il Belluno è stato decisamente più freddo nel punirci; questo continuo spezzettamento del campionato toglie concentrazione ad una formazione giovane come la nostra che ha bisogno più di altre di rimanere sempre e costantemente concentrata. Nulla comunque è ancora deciso, ora testa bassa e lavorare, in vista della prossima sfida contro Padova”. Nelle altre gare di giornata Trieste ha battuto Pordenone 15-3 mentre il Rugby Riviera si è imposto 38-15 sul Valsugana Rugby Padova.