Domani alle 15.30 inizia la final eight dell’Arzignano. Debutto da prendere con le dovute precauzioni contro il Cristian Barletta che non ha raccolto grandi risultati nel girone di ritorno del suo raggruppamento ma che venderà cara la pelle per strappare l’ambito pass che porta alle semifinali. I biancorossi da questa mattina sono a Martina Franca, sede delle finali col team del Cisternino padrone di casa chiamato ad organizzare l’evento. Nel pomeriggio leggera seduta sul campo sede di gioco e poi pensieri tutti rivolti al match di domani che sarà dato in diretta su facebook sul sito della divisione. A scaldare l’ambiente biancorosso si è fatto sentire anche lo sponsor principale Piero Baldisserotto che assieme al socio Giuliano Molon ha mandato ai ragazzi di mister Stefani gli auguri da parte di tutta la MB Conveyors. “La visibilità è un aspetto fondamentale nel nostro essere sponsor del Real Futsal Arzignano quindi una manifestazione a carattere nazionale come le final eight di Coppa Italia sono un’esposizione mediatica molto importante e strategica per la MB Conveyors. I play off sono un obiettivo alla nostra portata, ma ora pensiamo alla coppa dove sarà importante fare bene. Certo siamo in emergenza giocatori ma porteremo a casa dei buoni risultati comunque, ne sono sicuro. A mio personale parere abbiamo già raggiunto degli obiettivi importanti ma se altri dovessero essere raggiunti ne saremo solo che contenti”.
Parlando di campionato, i play off sono ad un passo, qual è il giudizio del main sponsor?
“Credo che la politica societaria di lavorare sul gruppo e un po’ meno sul singolo, rinunciando magari a qualche campione, ma dando spazio ai nostri giovani abbia avuto già ottimi risultati. Lo staff ha lavorato e sta lavorando davvero bene, con grande impegno e qualità e i nostri ragazzi stanno rispondendo con ottimi risultati sul campo abbinati ad un comportamento sportivo e disciplinato fuori dal rettangolo di gioco”.
Facendo qualche passo indietro, torniamo a parlare di quello che è stato il momento azzurro con la Nazionale al PalaTezze. Orgoglio e conferma che ad Arzignano si stanno facendo ottime cose?
“Aggiungerei anche l’emozione di una serata come ai vecchi tempi, con il PalaTezze gremito in ogni ordine di posto e condiviso con la massiccia presenza della tifoseria Serba a cui dobbiamo grande rispetto per un comportamento impeccabile e per aver sostenuto la loro Nazionale fino all’ultimo nonostante il risultato certo non li premiasse. Ecco se mi è permessa una mia impressione mi sento di dire di non aver visto quell’abisso di qualità, velocità e strategia di gioco nel confronto tra la Nazionale e la nostra squadra soprattutto partendo dalla considerazione che i componenti della Nazionale sono professionisti a tempo pieno mentre i nostri ragazzi lo sono solo in parte. Perdonatemi la mia ignoranza calcistica ma credo che due o tre dei nostri ragazzi abbiano le carte in regola per ambire in futuro, a fare parte della nostra selezione nazionale”.
Arzignano può sognare in grande allora.
“Le confermo che ad Arzignano si stanno facendo grandi cose con tempi di reazione immediati. E’ stata data poco più di una settimana per organizzare la partita dell’Italia con la Serbia e come sia andata deve essere motivo di orgoglio non solo per noi ma per tutta la Comunità di Arzignano. Colgo l’occasione qui per esprimere a tutto lo staff, ai giocatori, ai tifosi il nostro essere contenti per fare parte di voi”.