Il progetto complessivo prevede 100 nuove piante e 580 metri di siepe
E’ iniziata in questi giorni al campo di atletica leggera Guido Perraro l’ultima tranche degli interventi che stanno riqualificando in modo radicale il patrimonio arboreo dell’impianto sportivo particolarmente caro ai vicentini. Una volta completato, il progetto di riqualificazione avrà comportato la messa a dimora di 100 nuovi alberi e di 580 metri di siepe, per un costo globale di 130 mila euro.
“Ad oltre 50 anni dalla sua inaugurazione – dichiara l’assessore alla cura urbana Cristina Balbi – stiamo restituendo al Perraro, e ai suoi numerosissimi frequentatori, un patrimonio arboreo di altissimo livello, degno di un vero parco. E’ un risultato che conseguiamo anche grazie alla collaborazione dei residenti e delle associazioni del verde, con cui abbiamo condiviso la progettazione dell’intero impianto, comprese le indispensabili sostituzioni degli alberi giunti al termine del ciclo vitale. Si tratta di una soddisfazione in più per Vicenza, diventata Città europea dello sport”.
I primi lavori del piano di riqualificazione, eseguiti nella primavera del 2014 per un importo di 22 mila euro, erano stati realizzati sul lato ovest, nella zona delle tribune, e avevano riguardato la messa a dimora di 15 nuove piante. Nel 2015, per un’ulteriore spesa di 25 mila euro, erano stati realizzati gli interventi previsti per il lato sud, lungo via Goldoni. In primo luogo erano state rimosse 45 piante giunte alla fine del loro ciclo vitale. Erano quindi stati messi a dimora 20 nuovi alberi ed era stata piantata una siepe di fotinia formata da 360 piante, per uno sviluppo complessivo di 180 metri. I lavori avevano compreso anche l’installazione di un nuovo fontanino d’acqua potabile e di nuovi impianti di irrigazione e la riqualificazione delle fioriere.
Il nuovo stralcio di lavori, partito in questi giorni, prevede il rinnovo degli alberi che fiancheggiano le curve della pista di atletica, la messa in sicurezza degli alberi sul lato dell’ex campo federale, la sistemazione del confine nord verso le abitazioni private e la zona di ingresso alle tribune. Sul lato di via Rosmini 6 nuove lagestroemie andranno a sostituire 6 pioppi giunti al termine del ciclo vitale. Lungo la curva sud, verso via Goldoni, 18 tra peri e carpini andranno a sostituire 7 alberi ormai a fine vita. Con una soluzione “specchiata”, spettacolare durante la fioritura primaverile, analoghe essenze, per un totale di 14 alberi, andranno a ripopolare la vegetazione lungo la curva nord, verso viale Dal Verme.
A nord, al confine con le abitazioni private, verrà messa a dimora un quinta alberata di querce, dal suggestivo fogliame colorato anche di rosso, mentre la siepe perimetrale di fotinia sarà completamente risagomata. Realizzati questi lavori, mancherà soltanto il rinnovo del filare alberato sul lato verso l’ex campo da calcio federale.