Si è tenuta sabato mattina, alla presenza delle massime autorità amministrative e sportive che hanno patrocinato l’evento, l’investitura ufficiale del 5° Challenge Città di Torri – Trofeo Telemar – Memorial Luis Cogo, nato come una scommessa e diventato in pochi anni uno dei più importanti tornei di pallavolo femminile giovanile d’Italia, tanto da avere il patrocinio anche della Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Nella magica cornice di Villa da Schio a Longare è stato presentata la nuova edizione che ancora una volta sarà da record: si era partiti con 32 squadre, diventate 42 nella seconda edizione, 46 nella terza; l’anno scorso l’impennata a 64 e quest’anno il salto sarà ancora maggiore: saranno ben 76 le squadre, in rappresentanza di 14 regioni, che si daranno battaglia nei 24 i campi di gioco dislocati in 10 comuni: Torri di Quartesolo, Longare, Quinto Vicentino, Vicenza, Camisano, Grumolo, Grisignano di Zocco, Montegalda, Bolzano Vicentino e – new entry – Gazzo.
Sarà il primo Challenge del presidente dell’US Torri Bastianello: “Ormai è tutto pronto – ha affermato – sarà un’edizione importante perché abbiamo aumentato il numero delle squadre ed anche il livello tecnico, ma anche perché quest’anno il torneo è stato inserito all’interno del calendario delle manifestazioni di Vicenza Città Europea dello Sport. E’ un torneo che unisce sinergie diverse: società, squadre, amministrazioni, ma anche i volontari che dedicano tempo e passione”.
Inutile ricordare, infatti, che proprio senza i volontari, per lo più atlete e genitori non solo dell’US Torri ma anche delle società amiche, in primis Argine, New Volley Vicenza Est e Grumolo, un evento della portata del Challenge non potrebbe esistere; saranno ben 200 i volontari che si occuperanno del servizio mensa, la cui efficienza è stata finora una delle caratteristiche della manifestazione, insieme alla qualità dei campi da gioco e dalla vicinanza, cosa che permette alle squadre di non perdere troppo tempi nei trasferimenti da una palestra all’altra.
Anche quest’anno al Challenge sarà affiancato il corso incentivante per ufficiali di gara, l’unico della stagione sportiva, al quale parteciperanno 45 arbitri in rappresentanza si 15 regioni, che dopo la parte teorica svolgeranno la pratica sui campi del torneo, sotto gli occhi attenti degli osservatori, compreso il referente nazionale.
L’ultimo a prendere il microfono in mano è stato “il padre” del Challenge, il direttore sportivo Dario Tagliabue, che dopo le titubanze iniziali relative alla richiesta di Bernardotto di fare per la pallavolo quello che si faceva da anni per la pallamano, ha invece portato a termine la missione con successo. “All’inizio non è stato facile e in tanti mi hanno dato del pazzo… quest’anno avevamo il sold out già a gennaio, senza aver fatto nessuna pubblicità, segno che ormai abbiamo un nome. Tre grazie: uno alle amministrazioni comunali e a tutti gli sponsor, uno ai volontari e alla società che ci aiutano, uno a tutto lo staff che mi segue in questa “follia”. Alla presentazione era presente anche Gianfranco Turco, responsabile tecnico di Telemar, che per il per il quarto anno accosta il suo nome a quello del Challenge che ricorda anche Luis Cogo. Per maggiori informazioni è possibile visitare la sezione dedicata al Challenge nel sito dell’US Torri.
